Improduttività nazionale I dati Istat sulla produttività in Italia rispetto all’Europa spiegano più di molte chiacchiere perché siamo da anni zavorrati da una crescita di pochi decimali, con ricadute sul lavoro. Renzo Rosati 03 NOV 2016
Perché le élite tecnico-scientifiche sono necessarie al benessere e alla libertà Non è la ricchezza, ma l’istruzione che valorizza l’intelligenza, promuove lo sviluppo della società e favorisce lo stato di diritto. Perché nelle economie capitalistiche e liberali le persone migliorano la società, mentre nei sistemi totalitari e pianificati no? Gilberto Corbellini 30 OTT 2016
Non c’è crescita con una politica prigioniera del “Modello superfisso” Persino Karl Marx 150 anni fa irrideva il compagno Weston con la sua idea di “un ammontare fisso dei salari, una quantità fissa di produzione, un grado fisso della forza produttiva del lavoro". 30 OTT 2016
“La stagnazione secolare sottovaluta mercato e incentivi”. Parla Zweig L’analista del Wall Street Journal spiega perché l’America continuerà a crescere e a sapere rischiare, chiunque sarà leader. “Ci si muove tra scuole di pensiero troppo estremiste: da una parte quelli che sono sempre stati scettici sulle politiche monetarie espansive, dall’altra parte i banchieri centrali stessi che ci assicurano di sapere perfettamente cosa accadrà nel prossimo futuro". Marco Valerio Lo Prete 27 OTT 2016
L’Italia spende peggio di tutti al mondo. Cottarelli: "Esagerato ma non troppo" La competitività italiana migliora di poco, ma più lentamente degli altri paesi, scivolando di una posizione, al 44esimo posto mondiale. Se l’Italia è dietro tutti i paesi sviluppati e dietro gran parte di quelli in via di sviluppo, molto dipende da una cattiva spesa pubblica. 12 OTT 2016
Sviluppo decimale Nelle pieghe del Def, si spinge il risparmio a sostegno della crescita “In assenza della crisi la crescita in Italia tra 2008 e 2015 sarebbe stata più elevata di circa 1,5 punti percentuali all’anno, risultando lievemente positiva”. Questa la magra, magrissima consolazione offerta ieri dal vicedirettore generale della Banca d’Italia, Fabio Panetta. Marco Valerio Lo Prete 06 OTT 2016
I contatti tra Ue e Italia sulle banche e le stime sulla crescita riviste dal Fmi. Le notizie del giorno, in breve Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni. Redazione 04 OTT 2016
Il tasso della Mongolia Crolla di colpo un paese cresciuto a ritmi vertiginosi. Anche nel debito. I contraccolpi di una bolla. Stefano Cingolani 19 SET 2016
Cgil: per crescita e occupazione serve Piano straordinario del lavoro Roma, 13 set. (Labitalia) - L'Italia può tornare a crescere solo attraverso una terapia shock: con una spesa pubblica di 10 miliardi l'anno per tre anni da utilizzare per investimenti pubblici e creazione diretta di lavoro (520 mila pubblici e 80 mila privati), si genererebbe in Italia un incremento degli occupati di circa 1 milione 368 mila unità, il tasso di disoccupazione scenderebbe al 4,8%, mentre il Pil reale salirebbe al 5,7% e gli investimenti pubblici e privati crescerebbero del 19%. Questa in estrema sintesi la ricetta indicata dalla Cgil nel suo Piano straordinario per l'occupazione presentato quest'oggi in un’iniziativa tenutasi presso la sede nazionale della Confederazione, a cui ha partecipato il segretario generale, Susanna Camusso. Adnkrons 13 SET 2016
“Viviamo in un paradiso”, ma lo dimentichiamo. Delong e Serres, la riscossa (liberal) contro il piagnisteo pessimista Le tendenze profonde che hanno alimentato la crescita dalla fine della Seconda guerra mondiale sono ancora lì, dice il professore di Economia all’Università della California a Berkeley. Marco Valerio Lo Prete 13 SET 2016