Iginio Massari esce da una torta come una starlette di primo Novecento. Grandi cose a MasterChef Finalmente la temuta prova di pasticceria con il Maestro bresciano. Esterna noiosa, Pressure test sublime e pieno di cattiveria e acidità. Bene così 26 GEN 2017
Taglieri sudati, aragoste bollite e concorrenti simpatici come molari cariati di scena a MasterChef Heinz Beck domina la doppia puntata che vede eliminazioni più o meno scontate. Simpatica l'esterna a Santorini, con sirtaki e tutti i luoghi comuni sulla Grecia. Compreso il souvlaki e i pessimi dolmades. Noi attendiamo ancora le risse 19 GEN 2017
Tra "la Mafia del sud" e le vacche tirolesi, a MasterChef i coltelli sono ben sguainati Antipatie sublimi, cortesi "ti ammazzo" sussurrati alle spalle, piatti osceni e prelibatezze rare. MasterChef ingrana, ma attendiamo ancora il guizzo 12 GEN 2017
Bio onnipotente C’è sempre stato qualcosa di sacro nel nostro approccio al cibo. Ma oggi le scelte alimentari sono diventate una fede in sé, con il suo dio-natura, il suo paradiso, i suoi demoni. Bufale, certezze e pregiudizi di una nuova guerra di religione 03 GEN 2017
Come mangeremo nel 2017? Dalla prima cucina robotica alla smart kitchen di Samsung, dal neoveganesimo agli insetti, fino allo spopolare degli analcolici Stefano Basilico 02 GEN 2017
Selezioni finite a MasterChef, ora si fa sul serio. Tra cinismo, acidità e cattiveria Abbiamo la classe dei 20 concorrenti di quest'edizione. Si intravede qualche cuoco bravo, ma il nostro cuore (al momento) è tutto per Alves detta Lalla, la Whitney Houston della via Emilia 30 DIC 2016
"Questo piatto fa vomitare". MasterChef riparte da dove l'avevamo lasciato Prime selezioni della sesta edizione del programma culinario di Sky. Si intravede qualche concorrente bravo, ma a noi per ora interessano i casi disperati 23 DIC 2016
Torna Masterchef Italia: “Più divertimento e meno lacrime”. Parola di Bastianich Siamo andati alla conferenza stampa per la sesta edizione che inizierà giovedì. Parlano i quattro giudici Simona Voglino Levy 20 DIC 2016
Prego di rimanere un gastroliberale “Be vegetarian be happy” è il nome di un piatto di Pietro Leemann, il cuoco svizzero-induista che al Joia serve le signore acattoliche e inappetenti di Milano 01 DIC 2016