in russia Perché Mosca sta ignorando i segnali di un rafforzamento dello Stato islamico dentro ai confini russi E’ dal 2015 che Putin ignora il pericolo del terrorismo islamico nel suo paese, mentre si vanta di andare a combatterlo in giro per il mondo. Indizi sugli attentati in Daghestan e le solite accuse all'Ucraina Micol Flammini 25 GIU 2024
in russia Gli attacchi in Daghestan e i problemi di sicurezza che il Cremlino non vuole vedere Gruppi di uomini armati hanno colpito chiese, sinagoghe e stazioni di polizia in due cttà della regione russa, il capoluogo Makhachkala e Derbent. Sono morte più di quindici persone e, secondo le autortà, gli attentatori sono stati fermati. Le allusioni, le colpe e il sospetto di due nomi noti tra gli assalitori Micol Flammini 24 GIU 2024
Le bugie e le responsabilità del pogrom in Daghestan La repubblica della Federazione russa è il pozzo dei soldati di Putin e nella non condanna a Hamas ha letto un via libera a scatenare la caccia all'ebreo. I problemi per il Cremlino, che accusa Kyiv Micol Flammini 31 OTT 2023
video Il pogrom antisemita nell'aeroporto del Daghestan Nello scalo di Makhachkala, capitale della repubblica russa a maggioranza musulmana, una folla ha assaltato un aereo proveniente da Tel Aviv e inseguito i passeggeri israeliani ed ebrei 30 OTT 2023
l'assalto anti israeliano in russia Cosa è successo all'aeroporto nel Daghestan. Mosca: "Influenze esterne", cioè Kyiv Domenica centinaia di persone hanno preso d'assalto l'aeroporto di Makhachkala per attaccare un velivolo proveniente da Tel Aviv e i suoi passeggeri. 60 gli arresti. Il Cremlino si giustifica e incolpa l'Ucraina Redazione 30 OTT 2023
piccola posta La rivolta delle madri in Daghestan smentisce i calcoli di Putin La mobilitazione "parziale" è già superata dai numeri dalla smobilitazione: gli uomini che fuggono dai confini della Russia. E ora le province periferiche, vessate dai reclutamenti maggiori, si ribellano. Una minaccia per il gradasso Kadyrov Adriano Sofri 28 SET 2022
Dalla Russia all'Iran La regione russa del Daghestan reagisce con violenza alla mobilitazione di Putin I daghestani bloccano fisicamente le strade e chiedono la restituzione di centinaia di giovani già prelevati per essere mandati a combattere in Ucraina: una protesta che incrocia vecchi rancori e mette in luce le crepe del regime. E anche nel Kurdistan iraniano, le mobilitazioni contro il trattamento riservato alle donne sono andate oltre, trasformandosi in una rivolta dei curdi contro le discriminazioni etniche Cecilia Sala 27 SET 2022