Col Covid tra De Magistris, De Luca, e San Gennaro L'eccezione napoletana “È impossibile normalizzare questa città, postmoderna e arcaica insieme”, dice lo scrittore Diego De Silva 13 NOV 2020
Spazio Okkupato Il parà e Matteotti. Il fascismo come birichinata di Salvini La campagna di Salvini in Toscana (con aggressione). Il comizio a Napoli e la toponomastica addomesticata giacomo papi 10 SET 2020
IL BI E IL BA Il peperone ripieno di Matteo Salvini Nel suo ideale pantheon sono ormai entrati tutti: Almirante, Berlinguer, Einaudi. Un caso di liberalcattofasciocomuleghismo Guido Vitiello 11 LUG 2020
S. Ambrogio Armeno Quest’anno il presepe (napoletano) ha conquistato Milano. Dal Comune alle vetrine. (E altre meraviglie) Paola Bulbarelli 22 DIC 2019
Il Bilancio di Napoli svela cos’è il “recinto nazionale” di De Magistris (poveri noi) Il pasticcio sul “reddito di cittadinanza” pagato dai più poveri con le addizionali Irpef e altre perle del DemA Leopoldo Mattei 13 AGO 2016
Giggino ma che stai a di' Dagli inviti ad Al Pacino, Obama e Mandela (postumo) al “Renzi càcati sotto!”, dalle massomafie al piombo fuso, un bestiario del sindaco De Magistris. “Ciao Al, sono il sindaco di Napoli. Comunico con te per la prima volta con una telecamera per manifestare il mio apprezzamento”. 12 AGO 2016
Un terrorista cittadino di Napoli Il sindaco De Magistris accoglie in città il palestinese Bilal Kayed Redazione 12 AGO 2016
Il Bilancio di Napoli svela cos’è il “recinto nazionale” di De Magistris (poveri noi) Il pasticcio sul “reddito di cittadinanza” pagato dai più poveri con le addizionali Irpef e altre perle del DemA. Leopoldo Mattei 09 AGO 2016
De Magistris, Marino, Nogarin. Anche Raggi al battesimo della munnezza Siccome all’emergenza spazzatura si lega l’“allarme roditori”, presenti per le strade il neosindaco Raggi, ancora alle prese con i ricaschi della complicata gestazione della Giunta, lunedì di buon mattino si recava a Tor Bella Monaca, quartiere di palazzoni, cassonetti e sterpaglie. 11 LUG 2016
Da Madrid a Barcellona, passando per New Delhi: ecco le sindache più radicali al mondo Altro che Raggi o Appendino. Storia di Manuela (fissata con la pulizia), Ada (regina delle occupazioni) e Arvind (collezionista di denunce) che da amministratrici di grandi metropoli hanno applicato delle iniziative piuttosto bizzarre. Maurizio Stefanini 24 GIU 2016