Il trucco di Obama con i droni Aveva promesso “regole più severe”, ma c’era una clausola segreta. I droni possono ora colpire soltanto chi rappresenta “una minaccia immediata per l’America”; ma poi aveva concesso alla Cia una licenza speciale per continuare come prima in Pakistan. Redazione 29 APR 2015
La falsa coscienza del drone Le “operazioni cinetiche” dall’alto, remote e chirurgiche, si mostrano per quello che sono: espedienti dell’Amministrazione democratica per non dover usare la parola guerra. 25 APR 2015
La crisi della guerra dei droni Secondo le regole di Obama quel missile non doveva essere sparato. L’Amministrazione pensava che dopo il ritiro delle truppe dall’Afghanistan quel tipo di bombardamento non sarebbe stato più necessario e il rischio di errori – come nel caso di Lo Porto – avrebbe superato i vantaggi 25 APR 2015
I colpevoli sono i terroristi Il nemico dei cooperanti uccisi non erano i droni di Obama, ma l’islamismo che li usava come scudi umani. E’ la logica di Beslan e della guerra asimmetrica a Israele, non il moralismo arcobaleno. 24 APR 2015
L'uomo che ha ordinato il bombardamento che ha ucciso Lo Porto Ripubblichiamo questo breve ritratto dell'uomo (senza nome) che dirigeva la campagna aerea della Cia in Pakistan, pubblicato il 28 marzo 2015 sul Foglio. Il direttore della Cia ha rimosso l'uomo dal suo incarico a marzo per ragioni non specificate, a dispetto della sua fama di agente "indispensabile". 24 APR 2015
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Droni. Barche. E l’intervista a Mattarella La strategia obamiana degli attacchi sferrati da aerei senza pilota mostra tutte le sue lacune. Intanto, come al solito, l'Ue decide di decidere il meno possibile. Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Mario Sechi 24 APR 2015
Il futuro è sempre più drone Solo le greppie regolatorie possono atterrare i velivoli senza pilota (anche) per scopi civili. Cosa bolle in Finmeccanica. Gabriele Moccia 23 APR 2015
Calcio e droni L'Empoli di Sarri si è dotato di un veivolo per filmare gli allenamenti, una tecnica già collaudata da anni nel massimo campionato americano. Anche in Giappone questa è una pratica diffusa, soprattutto per spiare gli avversari, tanto che a Hiroshima il club locale ha creato un sistema antidroni. 20 APR 2015
Perché le nuove tecnologie emergeranno dalla crisi ucraina Con l'economia a picco si salverà solo l'Information technology (con un aiutino americano). Le aziende di Kiev o a Lviv, vicino al confine polacco, che stanno sviluppando velivoli senza pilota (droni), applicazioni innovative in campo sia civile sia militare e software per strutture pubbliche (ospedali) o private (intrattenimento). 05 MAR 2015