L’insospettabile successo della presidenza francese dell’Ue Macron ha ottenuto buona parte degli obiettivi prefissati e ha pure cambiato idea sull’Ucraina 30 GIU 2022
L'inganno L’ultima telefonata tra Macron e Putin prima dell’invasione Il 20 febbraio, il presidente russo, in una conversazione con il suo omologo francese, dice che le esercitazioni militari stanno finendo e che è d’accordo a incontrare Biden. Quattro giorni dopo attaccherà l'Ucraina 29 GIU 2022
un foglio internazionale La resistenza dell’Ucraina è sostenuta e armata da un occidente diviso Il tentativo russo di guerra lampo è fallito, ma il conflitto si gioca su una doppia linea di fronte: in prima linea nel Donbas; nelle retrovie nelle società democratiche. La seconda è ancora più vulnerabile della prima, scrive Le Figaro 27 GIU 2022
Riformare i trattati europei a settembre: l'idea di Letta, Macron e Gentiloni Cronaca parallela dei due vertici di Bruxelles: quello dei socialisti, col segretario del Pd e Scholz, e quella di Renew, guidata dal presidente francese. Dialoghi e pettegolezzi. E l'idea, comune, di un vertice per avviare la modifica su Confederazione e unanimità in Consiglio. A Roma o a Parigi? 25 GIU 2022
Nel rifugio bavarese I leader che arrivano al G7 hanno guai a casa loro I capi di stato si incontrano nello stesso castello di Elmau che li accolse nel 2015. Le conversazioni, allora come oggi, verteranno sulla Russia, che già sette anni fa aggrediva l'Ucraina. Le debolezze di Biden, Macron, Johnson e del padrone di casa Scholz 25 GIU 2022
Editoriali Le legislative sono state una battuta d’arresto ma non una catastrofe per Macron A leggere i titoli dei giornali, immediatamente dopo l’esito delle elezioni parlamentari, si sarebbe stati indotti ad attendersi una reazione isterica dei mercati. In realtà non è successo. Perché il sistema semipresidenziale francese assicura al presidente vasti poteri e la somma delle liste di Mélenchon e di di Marine Le Pen non arriva alla maggioranza Redazione 24 GIU 2022
populismi allo specchio Lo show dell’oasi italiana, un confronto con Parigi C’è un paese che fatica a controllare gli estremismi (la Francia) e c’è un paese che l’estremismo ha imparato a governarlo (l’Italia). I traumi ci sono, ma il percorso dell’Italia suggerisce ottimismo 21 GIU 2022
Appunti per capire se Macron saprà garantire una stabilità minima (anche in Europa) Se da un lato il riformismo interno francese sembra bloccato, bisognerà osservare il riformismo europeo. Anche qui una maggioranza allargata potrebbe sostenere in Francia le riforme adottate a livello continentale: una forma di vincolo esterno un po' soft Jean-Pierre Darnis 21 GIU 2022
Due vite di governo O i gollisti o “le unioni di circostanza” à la Rocard. I conti dei macroniani ridimensionati Il risultato delle urne francesi non ha assegnato a Macron la maggioranza assoluta che si aspettava. Adesso per evitare lo scenario di una Camera ingovernabile si aprono due strade: un accordo con i Républicains (Lr) oppure fare come Mitterrand nel 1988, e scendere a patti su ogni singola legge Mauro Zanon 20 GIU 2022
terremoto francese Macron senza maggioranza. Che cosa succede adesso in Francia Il presidente francese avrà bisogno della destra moderata dei Républicains per sperare di racimolare una maggioranza all'Assemblea nazionale. Ma diversi deputati gollisti si sono detti contrari. Le possibilità alternative e le conseguenze sull'Ue 20 GIU 2022