Mai fidarsi dei Greci Da Catone ai giorni nostri, che cosa deve ricordare Frau Merkel quando tratta con gli insorti Elleni. Da sempre chiunque abbia avuto a che fare con loro da una posizione di dominio, fossero gli Achei dell’astuto Ulisse o i loro gracili discendenti delle poleis democratiche, si è sempre premurato di non accordare fiducia priva di caveat. Alessandro Giuli 28 GEN 2015
Tsipras è un conservatore un po’ incendiario, facciamogli posto Quello che farà Alexis Tsipras è in braccio agli dei. Non lo sa nemmeno Peter Spiegel, che ne ha scritto un ritratto impeccabile sul Financial Times; non lo sa Marco Valerio Lo Prete, che per il Foglio ha passato una settimana ateniese appresso a chi fa e disfa il programma economico del capo di Syriza. Non lo so nemmeno io. 25 GEN 2015
Cari governanti, ora non lasciate solo il prussiano Draghi Mario Draghi ha aperto una nuova èra per un’Europa ingessata da un establishment fiacco e agli occhi degli osservatori più autorevoli appare come un condottiero appena partito per una battaglia dagli esiti imprevedibili. 24 GEN 2015
GRECIA, ANNO ZERO Syriza punta tutto contro Merkel, ma un piano radicale sul debito non basta. Le mille lezioni della privatizzazione (impantanata) dell’aeroporto che fu di Onassis. Marco Valerio Lo Prete 16 GEN 2015
Attenzione, caduta dogmi Katainen a Roma esalta il Jobs Act e dà il segnale che l’euro-svolta ora c’è Le riforme funzionano, l’alleato rigorista di Merkel promuove la manovra Renzi. L’obbligo della Bce, difesa paneuropea. Draghi richiama i tedeschi. Redazione 16 GEN 2015
La Svizzera si sgancia dall’euro. Comincia la guerra mondiale dei cambi Oggi la Banca centrale svizzera ha annunciato a sorpresa di avere abbandonato la politica di ancoraggio all’euro, che negli ultimi tre anni ha fissato il tasso di cambio del franco a un rapporto di 1,20 contro la moneta unica. Si rischia una guerra valutaria, effetto ultimo del mondo sotto deflazione. Ugo Bertone 15 GEN 2015
Non è un’Europa per noi Il Vecchio continente rinuncia alla sua identità, abolisce le nazioni, entra nell’èra del post liberalismo multiculturale, lì dove tutto si equivale. Antisemiti e jihadisti ringraziano, la salvezza è a Gerusalemme. Natan Sharansky 14 GEN 2015
Un semestre non banale Il semestre europeo a guida italiana è stato uno dei più travagliati all’interno dell’area comunitaria per l’emergere di sintomi di deflazione e nello scenario internazionale di un inverno di guerriglie e di attentati a causa della crisi delle relazioni con la Russia e della degenerazione della primavera araba. La presidenza ha però allargato la gabbia di Bruxelles sul deficit. Redazione 14 GEN 2015
Non basta prendere le distanze, dice Passera: "I leader islamici collaborino contro il terrorismo" Certo, la condanna. Ma la condanna da sola non basta. “Serve collaborazione”, dice Corrado Passera, il leader di Italia Unica: “Non basta condannare, non basta prendere le distanze, non basta considerare cani sciolti questo o quel terrorista. Bisogna comportarsi di conseguenza". Stefano Di Michele 13 GEN 2015
"In Europa la direzione è cambiata", ora Renzi chiede i fatti Il presidente del Consiglio chiude il semetre di presidenza italiano sottolineando come l'Europa stia abbandonando la via dell'austerità. Miglioramenti nell'economia italiana: "Già quest'anno tornerà il segno più". Redazione 13 GEN 2015