La contraddizione è Chiara Gridavano “onestà, onestà!”, i trinariciuti del moralismo grillino, la notte in cui Chiara Appendino venne eletta sindaco di Torino. Poi il neo sindaco si ritrova a scegliere un assessore all’Istruzione condannato nel 2012 dal giudice di pace perché bluffava sulla retta dell’asilo nido Redazione 01 LUG 2016