Dopo il 7 ottobre Si chiamano Non Una di Meno ma bisognerebbe chiamarle Qualcuna di troppo Nell’appello per le manifestazioni e lo sciopero dell'8 marzo nessuna traccia del femminicidio di massa e degli stupri commessi da Hamas il 7 ottobre. Il marziano che sbarcasse oggi in Italia non avrebbe dubbi: è Israele il nemico delle donne Nicoletta Tiliacos 08 MAR 2024
L'evento Un 8 marzo per condannare il 7 ottobre e la sua mattanza femminicida A cinque mesi dal massacro di Hamas, l'associazione Setteottobre organizza una maratona oratoria per chiedere alle organizzazioni internazionali di riconoscere come stupro di massa le violenze ai danni di centinaia di donne israeliane Nicoletta Tiliacos 05 MAR 2024
L'appello Più di mille firme per riconoscere nel 7 ottobre un femminicidio di massa Il nuovo appello affinché quanto perpetrato da Hamas tre mesi fa sia riconosciuto come crimine contro l'umanità: "Qualsiasi opinione abbiate sul conflitto oggi non conta. Le violenze di Hamas non sono stati eventi isolati, ma un piano studiato per oltraggiare le donne" dice il testo 04 GEN 2024
Piccola Posta Potere e parole. Strana esistenza ha quell'aggettivo, “mio, e il suo rischioso femminile, “mia” "Addio Giulia, amore mio" nell'ultimo saluto di Gino Cecchettin alla figlia, quella temibile accezione dell'aggettivo possessivo ha ceduto il passo all'affetto e alla dolcezza Adriano Sofri 07 DIC 2023
editoriali Le belle parole del vescovo di Padova al funerale di Giulia Cecchettin “L’amore non è un sentimento buonista”, ha detto monsignor Claudio Cipolla. Un'omelia da tenere a mente Redazione 05 DIC 2023
Editoriali La manifestazione di Roma contro la violenza sulle donne, piena di significati ma con osceni silenzi La piattaforma della protesta denuncia "il genocidio in corso del popolo palestinese” che non c'è, ma non condanna gli stupri di donne israeliane perpetrati il 7 ottobre Redazione 25 NOV 2023
L'editoriale dell'elefantino Le conseguenze della pace a Gaza sono l'equivalenza tra il pogrom e l'autodifesa di Israele Se la tregua imposta allo stato ebraico diventa un cessate il fuoco mascherato, bisogna anche che ne siano chiari i drammatici effetti: un nuovo, radicalizzato, atteggiamento antisraeliano e un rigurgito antisemita che si fanno senso comune. Mentre le femministe manifestano abrogando gli stupri dei terroristi di Hamas Giuliano Ferrara 25 NOV 2023
contro mastro ciliegia State Calmi. E Scagni Alberto Scagni, condannato a 24 anni e detenuto per avere ucciso la sorella, è stato sequestrato in cella e massacrato di botte da due compagni di pena. Un fatto indegno di un sistema penitenziario civile. Ma, in un sistema mediatico ancora più incivile, la notizia è stata confezionata come se si trattasse di una punizione per il femminicidio. La canea dei commenti immagintela voi Maurizio Crippa 24 NOV 2023
preghiera Contro la deriva del neomatriarcato serve appellarsi ad Abramo Padre di popoli, tu che hai la parola “padre” (il semitico “ab”) fin dentro il nome, proteggi noi uomini con schiere di femministe alle calcagne Camillo Langone 23 NOV 2023
L'intervista “Il problema degli uomini è che sono incapaci di parlare del proprio vissuto”. Parla il sociologo Deriu “Senz’altro resistono elementi della cultura patriarcale, però c’è stata una trasformazione. Il più oggi si gioca all’interno della relazione". Secondo il sociologo, occorre riflettere sulle dinamiche relazionali, ma gli uomini non lo fanno volentieri Marina Terragni 23 NOV 2023