Altro che complotti Perché sulle banche italiane contano più dati e statistiche che le spesso evocate “manine” Giorgio Arfaras 24 GEN 2016
Cosa pensa oggi un investitore di fronte alle banche italiane in Borsa Ecco gli elementi che possono spiegare il saliscendi delle Borse e in particolare dei titoli bancari italiani; tre motivi per cui è preferibile vendere e tre per i quali si potrebbe investire. Redazione 23 GEN 2016
Il volpone Soros nutre il mercato Orso Il finanziere dice la sua sulle turbolenze finanziarie al World economic forum di Davos. L'uomo nero della speculazione internazionale insiste col pessimismo cosmico. E in tempi di "manine" che rimestano nelle banche italiane anche a Siena si chiedono perché. 22 GEN 2016
Distruzione creatrice a Davos I banchieri spariscono dal Forum superati dalle star di internet Redazione 21 GEN 2016
Quanti Nostradamus sui mercati Non c’è solo quell’analista inglese che avverte: “Vendete tutto, o quasi”. Dal ralenti cinese al petrolio a sconto, dalle banche italiane al medioriente sconquassato: ogni guru ha il suo scenario catastrofico 20 GEN 2016
Quel filo rosso che lega i dolori petroliferi arabi ai polmoni della finanza italiana Col petrolio depresso, Abu Dhabi si accontenterà di Unicredit? E i fondi sovrani aiuteranno la Cdp? 12 GEN 2016
La Borsa cinese è solo un diversivo per mercati già squilibrati I mercati sono ipergonfiati, per questo l’incapacità di Pechino di gestire la finanza riporta tutti gli altri alla dura realtà Giorgio Arfaras 10 GEN 2016
Il fattore D in Borsa Listini europei KO. Non solo Cina: analisti allarmati dalla demografia in calo (e a breve), specie in Europa Redazione 09 GEN 2016
Mea culpa emergenti La Borsa cinese frena la discesa, ma questo sarà l’anno in cui ricredersi della solidità dei Brics il tracollo dei l mercato azionario è un brutto colpo alle ambizioni dl leadership di Pechino nei confronti delle economie emergenti, a partire dai Brics, il pacchetto d’urto delle nuove potenze del pianeta che sembrava destinato a imporre nuovi equilibri e nuove regole a Fmi e Banca mondiale. Ugo Bertone 06 GEN 2016
L’alta finanza rende allo Stato islamico molto più del greggio Finanza baghdadista. Lo Stato islamico guadagna 300 milioni di dollari l’anno grazie a un investimento da fondo sovrano 25 DIC 2015