Ma chi ci crediamo di essere? Il nuovo www.ilfoglio.it Il sito del Foglio è cambiato. I perché di una scelta che vuole spiazzare Da giovedì 17 novembre il Foglio è entrato in una nuova èra, cercando di crescere in un mondo – quello dell’informazione – in costante cambiamento. Lo abbiamo fatto in modo radicale, è vero, lanciando un sito internet nuovo che ha ricevuto molti complimenti, qualche critica comprensibile, e ha spiazzato tanti nostri lettori. 17 NOV 2016
La scommessa di un magazine che “vuol pretendere molto dai lettori” In edicola oggi il trimestrale della Faz, spiegato dal suo direttore Andrea Affaticati 17 NOV 2016
Il Foglio online è cambiato (ve ne sarete accorti). Ecco come e perché Un sito completamente rinnovato nella forma e con molti contenuti in più. Quali sono le novità? Scopritele con noi 16 NOV 2016
Il caso Trump, lezione per il “giornalismo obiettivo” I media americani hanno sottovalutato l’ascesa del candidato repubblicano ma hanno aperto un bel dibattito su un tema chiave: cos’è la “verità” per un giornale. 14 NOV 2016
"Trump come Hitler". Così sono impazziti i giornali liberal Oltre alle star della musica e di Hollywood anche i grandi media si prodigano a paragonare Trump al nazismo. Il New York Times ha pubblicato articoli come quello di Peter Baker: “L’ascesa di Trump è parte del fascismo globale”. Il perché di un instupidimento di massa. 09 NOV 2016
La morsa delle autorità turche torna a stringersi sull’informazione Arresti e perquisizioni tra i giornalisti di Cumhuriyet, prestigioso giornale d'opposizione, laico e indipendente. Can Dundar, l’ex direttore della testata, era già fuggito in Germania. Redazione 31 OTT 2016
L’algoritmo collettivo I conservatori lamentano da sempre che i media tendono a sinistra, ma nell’èra di Trump il vizio è scientifico. Così l’elezione è diventata una sfida fra le persone normali e i minus habens in roulotte. 27 OTT 2016
Casaleggio professore dei giornalisti L’Ordine dei giornalisti lo ha messo in cattedra. Brutta storia. Uno potrebbe anche dubitare che Casaleggio sia la persona giusta per parlare di democrazia digitale (a meno che non sia un corso su come orientare la democrazia, allora è tutto un altro paio di maniche). Redazione 27 OTT 2016
“Vota Hillary”. Così i media americani sono diventati fazione politica I giornalisti statunitensi dipingono la sfida Clinton-Trump come una lotta tra democrazia e dittatura. Ma mai come in queste elezioni i media sono stati unilaterali nell'appoggiare un candidato. Wikileaks ne rivela le collusioni con Hillary. Daniele Scalea 24 OTT 2016
Il più duro del Regno “Nulla come una scaletta tv di gente che è stata importante dimostra che il predicatore dell’Ecclesiaste aveva ragione: tutto è vanità”. Proprio lì bisogna andare a colpire, iniziando con una domanda inattesa, che metta l’interlocutore a disagio. Cristina Marconi 14 OTT 2016