L’Huffington senza Huffington. Arianna lascia per fermare il “declino” La direttrice del giornale online, da lei fondato undici anni fa e che porta il suo nome, ha annunciato che lascerà l'Huffington Post, dove non ricoprirà più nessuna posizione, per concentrarsi sul suo nuovo sito, Thrive Global, un progetto dedicato a migliorare lo stile di vita e la produttività dell’uomo moderno. 12 AGO 2016
Il dibattito ferragostano su titoli e vignette Il dibattito ferragostano su titoli e vignette prosegue sui social e qui, in mancanza di meglio, si approfitta. “Lo stato delle cos(c)e” è un titolo in perfetto stile travagliesco, di fascia alta, si potrebbe dire. Massimo Bordin 11 AGO 2016
Perché invidio Longanesi Che invidia. Non invidio Longanesi per il fatto che in motoscafo io vado con Tony Renis e lui invece con Italo Balbo: ma figuriamoci. 10 AGO 2016
Trump e il mito dei “giornali oggettivi” Il candidato mette alla prova l’obiettività del giornalismo, dice il New York Times. Dopo migliaia e migliaia di pezzi e servizi più o meno antipatizzanti, i giornalisti americani iniziano a chiedersi se questa copertura ossessiva e sempre meno obiettiva non stia iniziando a cambiare loro stessi. Redazione 09 AGO 2016
La maggioranza Sì-lenziosa Com’è che il fronte pro riforme ha tutti i tg, ma nessuno lo sente – di Maurizio Crippa 06 AGO 2016
La stampa italiana non molla l'osso sul caso Muraro Un vero mastino, il giornalismo italiano. Tutto ciò che c’è da sapere sull’ i mmondizia a Roma, si saprà. E no che non molla l’osso, il giornalismo. Snuda l’arma dell’inchiesta contro Paola Muraro, l’assessore comunale nella giunta di Virginia Raggi. 04 AGO 2016
Reporter senza frontiere condanna Pino Maniaci alla damnatio memoriae I “100 Information heroes” selezionati da Reporters sans frontières in realtà sono 99. Ne manca uno: il giornalista siciliano. 01 AGO 2016
L’importanza di avere un editore Cronaca e sudore. Se tornasse il Corriere stile Di Bella L’arrivo di Cairo quasi certamente comporterà un nuovo metodo di direzione. C’è un modello per come potrebbe essere il giornale se volesse farsi più nazional-popolare. Il direttore che “tolse il doppiopetto al Corriere”. I sentimenti in prima pagina, un caso nazionale. E dagli Anni di piombo si passò al riflusso degli Ottanta. 01 AGO 2016
“Sarà una fase lunga e dolorosa” Non più Mosul o Aleppo: la guerra arriva sugli altari delle chiese europee. Il dialogo basta per difendersi dal jihad? La Chiesa e la ricerca di una terza via. Girotondo d’idee. Guillaume Goubert 28 LUG 2016
L'allegria del Giornale quando c’era Gian Battista Bozzo E’ stato un bellissimo mondo, il giornalismo. Vi sbocciavano i rumori di allegria e quella speciale serenità fatta di mestiere chiaro e limpido. Era una sorta di tana del galantomismo, la redazione romana de Il Giornale 22 LUG 2016