Il vaso di Pandora della giustizia Il colloquio pubblicato ieri sul nostro giornale tra Annalisa Chirico e Piergiorgio Morosini, giudice del Csm in quota Magistratura Democratica, ha scatenato molte reazioni sulle quali vale forse la pena soffermarsi per provare a capire qualcosa di più sui rapporti tra la politica di governo e il mondo della magistratura. 05 MAG 2016
Il giusto bavaglio alle intercettazioni Il punto, secondo Nordio, è che “le telefonate non devono essere considerate prove, ma mezzi di ricerca della prova”. Anche Giovanni Legnini, vicepresidente del Csm, ha detto che “i colloqui personali irrilevanti” non dovrebbero finire sulla stampa. Redazione 19 APR 2016
Nordio: ecco quando imbavagliare le intercettazioni Il procuratore di Venezia, intervistato da Libero, denuncia la pubblicazione di conversazioni private sui giornali: “Una porcheria indegna di un paese civile”. E offre una soluzione: compito della magistratura ma anche dei giornalisti. Pure per Legnini, vicepresidente del Csm, le intercettazioni irrilevanti “non devono uscire sui giornali”. Ermes Antonucci 18 APR 2016
Contro l’invasione deI Tar Fino a dove si può spingere un tribunale amministrativo? Separazione dei poteri, discrezionalità dei magistrati, procura di Palermo, il caso Lo Voi, Di Matteo e il ruolo del Csm. Chiacchierata con Giovanni Legnini - di Claudio Cerasa 23 MAG 2015
Il Legnini va storto ai manettari Giovanni Legnini, come ha ricordato ieri con abbondante affetto e consueta simpatia Marco Travaglio sul Fatto quotidiano, è il primo caso di esponente in carica di un governo che dopo essere stato eletto come membro laico del Csm potrebbe diventare il numero due del Csm. 12 SET 2014