Il Bi e il Ba Ecco perché i processi mediatici ci affascinano più di quelli reali Nel 1992 ad Alcàsser, vicino a Valencia, tre ragazze vennero rapite, torturate e uccise. Un caso che mostra come le giurisdizioni parallele siano anche legate a quelli che potremmo definire due diversi regimi di verosimiglianza. La favola e il mito contro la banalità del reale 01 DIC 2020
Il diritto alla difesa e il femminicida Il caso dell’avvocata di Pordenone che rifiuta l’incarico e la sacralità del ruolo 28 NOV 2020
editoriali Salvini e gli auguri a Gratteri Garantista con sé e forcaiolo con gli altri, ma si dimentica i flop del procuratore Redazione 20 NOV 2020
Il grande buco nero dei beni sequestrati alla mafia Dalla metà degli anni Novanta sono decine di migliaia i beni passati allo Stato. Di molti si è perso il controllo. Un caos che si presta alla spregiudicatezza di personaggi come Maurizio Lipani che usava come un bancomat personale le aziende confiscate ai mafiosi Riccardo Lo Verso 18 NOV 2020
Barbari Foglianti Viva il rito romano L'annullamento della condanna per la vicenda Eupolis è la prova che serve una vera riforma della giustizia che ponga fine agli abusi. Il caso Maroni Roberto Maroni 14 NOV 2020
Chi si dovrebbe vergognare per i 17 anni di fango su Bassolino 19 processi vinti, 140 udienze, 150 mila pagine. Pochi giorni fa l'ultima assoluzione. Abbandonato dal partito: "Quelli che credevo amici non hanno avuto fiducia in me". Le responsabilità di pm, giornali e segretari 13 NOV 2020
Non può essere un pm a stabilire cosa è un partito e cosa non lo è Reati soggettivi e perimetri arbitrari. Il caso Open riguarda più il futuro della democrazia che il futuro degli indagati famosi Ermes Antonucci 12 NOV 2020
Editoriali Cortocircuiti della giustizia spettacolo La Cassazione difende Gratteri punendo un pg che ha osato criticare Gratteri Redazione 07 NOV 2020
editoriali Un coraggioso Woodcock contro il 41-bis Il pm denuncia le criticità sottaciute di un regime carcerario simile alla tortura redazione 07 NOV 2020
Italia sempre in coda (e non per colpa del Covid) Anche in questa crisi l'Italia rimarrà più indietro di tutti : alla fine del 2022 il pil sarà di 3,5 punti inferiore rispetto ai livelli pre pandemia, il peggiore in Europa. Ma non dipende dal coronavirus, le cause del declino italiano sono tutte interne 06 NOV 2020