La versione di Bolton: l’invasione dell’Iraq nel 2003 è arrivata troppo tardi A chi gli domandava come si sarebbe giustificato se lo sbarco in Normandia fosse fallito, il generale Eisenhower diceva: “La mia decisione di attaccare in quel momento e in quel luogo era basata sulle migliori informazioni disponibili”. 07 LUG 2016
Marco, uno e centomila Pannella l’amerikano Sei stato anche questo, Pannella lo yankee. Pannella Truman. Pannella Bush. Pannella a stelle e strisce. … si vis pacem, para bellum…si poteva evitare quel conflitto, quello in Iraq, criticai Bush a viso aperto per aver sabotato la pace ancora possibile… noi abbiamo combattuto per evitare la morte di Tareq Aziz”. Mario Sechi 20 MAG 2016
La chiesa insegna che la guerra può essere giusta e necessaria L’Europa va difesa, non sacrificata in nome di una utopica armonia. Per sant’Agostino, le autorità civili hanno il dovere di proteggere l’ordine sociale e i popoli loro affidati. Jakub Grygiel 18 MAG 2016
Come si governa l'immigrazione. La soluzione Hirsi Ali E’ con un lunghissimo articolo pubblicato dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung che Ayaan Hirsi Ali torna a scuotere l’opinione pubblica europea dopo le stragi dell’Isis. 19 APR 2016
Per ricordarsi di Pietro Pinna, il primo obiettore italiano Il nome di Pietro Pinna non dirà molto alla maggior parte dei lettori e degli attuali cronisti in servizio attivo. Al massimo, come per il sottoscritto, è una nota incontrata in pagina, qualche volta e molto tempo fa. Pietro Pinna è morto il 13 aprile a Firenze, aveva 89 anni ed è stato il primo obiettore di coscienza al servizio militare per motivi politici in Italia. 15 APR 2016
Eliminare la guerra è impossibile, dire che non esiste è un peccato mortale Guerra. La parola echeggia come il tuono di un cannone, trascina il corpo, lo fa apparire nella sua fisicità, forza, fragilità, caducità, mette la Grande mietitrice, la morte, sul palcoscenico della nostra esistenza con il nome e il ruolo che il destino di volta in volta le assegna. Mario Sechi 27 MAR 2016
Lo studio di Harvard sulla felicità adulta è stato superato da Bruxelles. Le belle speranze e la paura Le guerre che i più anziani hanno attraversato hanno inciso sulle loro vite in un modo diverso rispetto a ciò che adesso trasforma e coinvolge le vite dei giovani adulti. Gli attentati in Belgio sono la prova che la felicità del mondo occidentale avrà a che fare con tutto questo ancora per molto tempo. 25 MAR 2016
Le accuse pigre all'America "colpevole" per gli attentati e la necessità di combattere davvero Chi si era illuso che l’atteggiamento ondivago, la “guerra” proclamata retoricamente e non preparata concretamente, in sostanza l’attendismo potesse distogliere i terroristi dalle loro finalità criminali, ora dovrebbe aver capito che l’unico modo por vincere questa guerra è combatterla davvero e senza tentennamenti. Redazione 22 MAR 2016
Trump è un pagliaccio, sì, ma non è unamerican Il candidato repubblicano chiede un blocco discriminatorio. E gli islamisti? La questione si risolve non impedendo loro di venire ma andando noi lì, per affrontare e combattere l’islamismo politico. 09 DIC 2015
Obama sceglie il set delle grandi occasioni, ma non dice niente di nuovo sulla guerra al terrorismo L’unica novità è che con sei anni di ritardo ha ammesso che il massacro di Fort Hood era un atto di terrorismo 07 DIC 2015