Ignazio, Corradino (e Beppe) Il problemino di Renzi di guidare un partito aperto, senza deragliare 30 OTT 2015
Ignazio, Che Il destino clinico e baro di Marino tra dimissioni ritirate e nuova fase daje Ci vediamo in Aula. Sì, l’abbiamo capito, ma prima bisogna passare dallo psicologo perché l’interpretazione delle pulsioni, delle idee e dei sogni di Marino va oltre le capacità di analisi politica. Servirebbe uno strizzacervelli, perché non tornano più l’Io e l’Inconscio. Mario Sechi 29 OTT 2015
Marino ci ripensa e ritira le dimissioni. L'irresponsabilità del Pd Il dietrofront, già annunciato a mezze parole domenica ai suoi sostenitori durante la loro manifestazione in Campidoglio, è così compiuto. E' ancora sindaco, ma per quanto? Redazione 29 OTT 2015
Roma senza sangue Da dove nasce il collasso economico-politico della Capitale? Ovvio: non c’è più niente da distribuire. Le elezioni e la fine di clientele e potentati. Inchiesta sull’ingovernabilità di un gigante senza forma. 29 OTT 2015
Tre piccole controverità Marino e l’irresponsabilità del Pd. Il bipolarismo e la lezione di Parisi e Rajoy. I confini si governano. Cosa ci dicono questi tre casi di Renzi e il Partito democratico. 29 OTT 2015
Marino e la notte del Pd La storia del sindaco uscente di Roma è da slavina partitica ed è diventata una valanga comica, una scena nella quale perfino facendo la comparsa si casca nel terreno letale per la politica: il ridicolo Mario Sechi 28 OTT 2015
Cosa lega ancora Renzi e Orfini dopo la sfiducia del premier sul caso Roma Orfini, negli ultimi giorni, pare uno che dall’altare è precipitato nella polvere (ci si mettono, anonimi, anche i consiglieri comunali pd, quelli che ieri sui giornali sibilavano: “Orfini è stato un errore”). 28 OTT 2015
Poteri neutri non neutrali Anm, mrs. Fisco, ragionieri di stato. Eccezioni della Repubblica Redazione 28 OTT 2015
L’oracolo di Marino I dieci giorni di fuoco di Alessandra Cattoi, la donna che sussurrava a Ignazio Marino 25 OTT 2015
Se un uomo entra in casa mia per rubare e io ho una pistola, che faccio? Molte fumisterie nel dibattito sull'omicidio di Vaprio D'Adda. Il governo (voto 5) tentenna troppo sulla giustizia e si becca un calcio dal capo dell'Anm. Berlusconi (voto 8) si riaffaccia, pochi applausi ma tanto coraggio. La poca utilità dei dissenzienti nel Pd (voto 4). Brunetta (voto 4) continua a ringhiare ma non morde. Marino da ricovero - Il pagellone di Lanfranco Pace alla settimana politica 24 OTT 2015