Ecco in cosa consiste davvero l'accordo europeo sugli immigrati Il testo uscito da una lunga notte di dibattiti al vertice europeo è ben al di sotto delle aspettative sollevate dalla proposta della Commissione di Jean-Claude Juncker di trasferire 40 mila richiedenti asilo dall'Italia e dalla Grecia verso altri paesi europei David Carretta 26 GIU 2015
Renzi alla prova costume C’è un nemico invisibile che, come un topo nel formaggio, nei prossimi giorni comincerà a rosicchiare ciò che resta della polpa del governo Renzi. Quel nemico non si nasconde tra le file della minoranza del Pd o i post della dissidenza grillina, ma si trova in un luogo insospettabile. 24 GIU 2015
Anche al Giornale piace l'idea fogliante di Pianosa L'idea lanciata dal Foglio di trasformare l'isola di Pianosa in un centro d'accoglienza per i migranti da identificare e poi distribuire tra i vari paesi membri dell'Unione europea continua a raccogliere consensi. Redazione 23 GIU 2015
Non vogliamo i colonnelli Sono loquaci i generali italiani. Ma sulla Libia decida la politica Redazione 23 GIU 2015
L’odore della peste Dal mare di Ventimiglia alla stazione Termini, fino alla Tiburtina. Viaggio tra le puzze, il piscio e le paure degli italiani. Ma alla fine più che l’indignazione poté l’indifferenza. 20 GIU 2015
Il silenziatore pericoloso Carlotta Sami, portavoce per il sud Europa dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), ha paragonato il dramma degli immigrati e l’atteggiamento di più o meno rigida chiusura di molti governi europei e mondiali, allo sterminio degli ebrei. Redazione 19 GIU 2015
L’idea di Pianosa piace a chi lavora tutti i giorni con sbarchi e migranti Per capire davvero la proposta del Foglio – da un’idea di Massimo Nava sul Corriere della Sera – di creare un hub umanitario nella ex isola carcere di Pianosa (“la nostra Ellis Island”), serve una premessa. A ogni sbarco sulle nostre coste, la maggior parte dei migranti-profughi rifiuta di essere fotosegnalata. Cristina Giudici 19 GIU 2015
Dalla Troia omerica all’Ungheria d’oggi, che cosa significa costruire un muro protettivo, e perché è destino che crolli Fortunato quel popolo che non ha bisogno di mura per difendersi dall’incognito. Ma dov’è questo popolo? L’Ungheria non ha meno diritti all’autoprotezione della Grecia, di Israele, del Messico e, chissà un domani, dell’Italia. Alessandro Giuli 19 GIU 2015
Quel che ci chiede l’Europa sull’immigrazione La solidarietà ha un prezzo che si chiama responsabilità, dicono i tedeschi. Numeri e quote vincolanti David Carretta 16 GIU 2015
I guerrieri della fraterna sicurezza Se Renzi deve tornare a essere Renzi, perché le elezioni parziali mettono in stallo il tentativo di rinnovamento che pensa di esprimere, allora ci vuole un’ideuzza che sia magari un’idea. 16 GIU 2015