Confini etnici in Siria, un brutto rischio Si discute di dividere la Siria in quattro stati. Scelta non proprio indolore, né senza conseguenze e incognite. Una delle quali è che una tale risistemazione segnerebbe la fine della presenza dei cristiani e di altre minoranze in quella parte di mondo. Giusto la tragedia che si vorrebbe evitare. Redazione 24 NOV 2015
“Ma le bombe no, eh!”. Perché i cristiani sottovalutano la pratica genocida contro le comunità cristiane Argomentare una pratica genocida nei confronti delle comunità cristiane nel vicino oriente attraversato dalla guerra per bande, è superfluo, salvo per chi non voglia vedere. Però sono molti a non voler vedere, cristiani benestanti compresi. In quelli che vedono e soffrono, pesa la lunga abitudine a un’idea di pace che si rassegna alla persecuzione. Adriano Sofri 23 NOV 2015
E’ stato il silenzio dell’occidente a condannare a morte i cristiani d’oriente La sezione inglese dell’organizzazione non governativa Aiuto alla Chiesa che soffre ha appena consegnato un rapporto alla Camera dei Lord di Londra: “L’Isis può spazzare via il cristianesimo dall’Iraq in cinque anni”. Eppure, non c’è scandalo in Europa e oltre Oceano. Tim Stanley sul Telegraph lo ha definito “un crimine contro l’umanità di cui nessuno stranamente parla”. 23 NOV 2015
“Prego che Dio perdoni chi ci ha fatto del male”. La fede di Myriam, bimba irachena in fuga dall’Isis “Cosa senti nei confronti di quelli che ti hanno obbligata a lasciare le tua casa?”. “Non voglio far loro niente, chiedo solo a Dio di perdonarli”. “E anche tu puoi perdonarli?”. “Sì”. “Ma è difficile perdonare chi ci ha fatto soffrire”. La storia di Myriam, bimba irachena di Qaraqosh, costretta a lasciare la propria casa per salvarsi dai miliziani dello Stato islamico. 23 NOV 2015
Colpevoli silenzi e reazioni insufficienti dietro il dramma dei cristiani Cosa c’è dietro i massacri ignorati. Le lezioni della storia ebraica e la nuova persecuzione spiegata dal rabbino capo di Roma. "Non avremmo pensato, e ne siamo stupiti, che nel Ventunesimo secolo dovessimo apprendere di persecuzioni a danno di cristiani. La solidarietà e la simpatia con chi è perseguitato è per noi non soltanto doverosa, ma sincera e spontanea". Riccardo Di Segni 23 NOV 2015
Slaughtering Christians. How to react to a modern tragedy Islamic fundamentalism has grown into a global emergency. It is high time for a fight without borders, the Italian head of state writes to IL FOGLIO newspaper Sergio Mattarella 23 NOV 2015
Senza patrie, senza difesa. Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto in cui non valgono nulla Perché i cristiani sono carne da macello in un conflitto più grande in cui non valgono nulla, nemmeno come pedine di scambio. La storia e la politica. Un aneddoto del patriarca maronita. Il dignitario sciita a Sua Beatitudine, Béchara Rai: “I cristiani sono il fianco debole delle nostre società. Quando c’è caos, tutti attaccano loro”. 23 NOV 2015
Elogio della democrazia armata, di chi la incarna e tutela la visione del tramonto Ho cercato un motivo di ottimismo in questi dieci giorni infernali, e l’ho trovato. Non è in me, perché ho paura, e quando sfido e vinco la paura mi sento ridicolo. Il motivo di ottimismo è l’esistenza in vita dello stato - di Giuliano Ferrara 22 NOV 2015
Nigeria, Boko Haram attacca un mercato. Cresce il bilancio dei morti Più di 40 vittime nel centro di Yola, nel nord-est del paese. Il presidente Buhari denuncia la corruzione nell'esercito 19 NOV 2015
La Francia bombarda Raqqa, "capitale" dello Stato islamico Durante il G20 in Turchia – in cui c’è stato anche un incontro informale tra il presidente americano Barack Obama e il capo del Cremino Vladimir Putin – è stata decisa una maggiore collaborazione di intelligence tra francesi e americani, e il governo di Parigi ha voluto dare subito una dimostrazione del rinnovato impegno nella lotta allo Stato islamico. 15 NOV 2015