Piombo sul Charlie Hebdo del Texas New York. “Non puoi disegnarmi!”, grida Maometto brandendo una scimitarra in faccia al disegnatore che lo sta ritraendo, del quale si vedono soltanto le mani intente a completare l’opera. “E’ proprio per questo che ti disegno”, è la risposta beffarda del vignettista. 05 MAG 2015
Dal Pen alle università. L’ostracismo contro quei “farabutti” alla Charlie Hebdo Roma. L’onda di Charlie Hebdo arriva anche in America, dove il settimanale francese sopravvissuto alla strage non aveva venduto che trecento copie e tutti i quotidiani statunitensi si erano rifiutati di ripubblicarne i disegni. Mentre in Texas un commando islamista ha cercato di colpire un concorso di vignette su Maometto. 04 MAG 2015
Questo Maometto non s'ha da disegnare Due uomini armati aprono il fuoco a un concorso di vignette a Dallas. Tra gli ospiti c'era anche il politico olandese Wilders Redazione 04 MAG 2015
“Con l’islam non si può dialogare” “E’ impossibile che un musulmano soccorra un altro uomo che s’è convertito al cristianesimo. E’ obbligato a spargere il sangue di chi abbandona l’islam”. A dirlo è stato Joseph Fadelle, intervenendo al Convegno per la libertà religiosa che s’è tenuto nei giorni scorsi a Madrid. La sua era la testimonianza più attesa, perché Joseph è un convertito. 30 APR 2015
La Terza via di Sisi Per il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, gli sforzi compiuti dall’occidente e dal mondo davanti alle minacce del terrorismo e del fondamentalismo islamico non sono sufficienti. Redazione 29 APR 2015
In alto gli orli, lo vuole la laïcité Sarah K., è stata per due volte rispedita a casa a cambiarsi dai professori della sua scuola, un liceo di Reims, perché la sua gonna “troppo lunga” costituiva, a loro giudizio, un ostentato “simbolo religioso”. Nicoletta Tiliacos 29 APR 2015
Il cardinale Rai: "Le tenebre ci avvolgono, ma non ci rassegneremo alla catastrofe" Discorso del cardinale Béchara Rai, Patriarca di Antiochia dei Maroniti, all'Unesco. Un programma articolato per la crisi nel vicino e medio oriente. Con tanto di appello finale: "Sono venuto qui a testimoniare davanti a voi l'immenso e indicibile dolore di quanti sono perseguitati per la fede, di quanti si sono visti insultare l'identità in nome di Dio, ragione invocata da assassini implacabili". 27 APR 2015
Kamikaze da salotto Il terrorista che ha ucciso gli studenti cristiani di Garissa era il figlio di una ricchissima famiglia keniota. Lo Stato islamico è stato ribattezzato “l’organizzazione terroristica più ricca del mondo” (tre miliardi di dollari all’anno le sue entrate). 27 APR 2015
La réclame della moschea sgonfia l’utopia dell’islam à la francese di Valls La moschea dove Sid Ahmed Ghlam insegnava arabo era considerata luogo di dialogo. Conforme, cioè, agli standard indicati da Manuel Valls in vista della creazione dell’islam à la francese. Ma sul profilo Facebook della moschea campeggiano manifesti in cui si assicura che "gli ebrei vi combatteranno, ma voi sarete vittoriosi”. Ed è il messaggio più sobrio. 25 APR 2015
La resistenza estetica per salvare l'Occidente dalla barbarie La nuova “rivoluzione conservatrice” che sta attraversando la Francia ha un cuore pulsante che resta celato oltre le oceaniche ma effimere proteste della Manif pour tous e oltre i pamphlet corrosivi che invadono le librerie per denunciare un'integrazione che non integra e una modello di civiltà che non civilizza. Adriano Scianca 23 APR 2015