Tra virgolette - Wall Street Journal Sisi il “riformatore improbabile” vuole salvare l’Egitto e l’islam Il medio oriente sta attraversando il suo periodo più difficile e questo comporterà un maggiore coinvolgimento dell’America, non uno minore, dice Sisi. Sui dissidenti e sulle libertà negate dice di rispettare la democrazia, ma che l’Egitto ha bisogno prima di più prosperità e di meno islam politico. Redazione 25 MAR 2015
Requisitoria di un Nobel. Naipaul contro “l’islam che abolisce la storia” “Immaginate un mondo in cui un giovane uomo è rinchiuso in una gabbia, inondato di benzina e dato alle fiamme per essere bruciato vivo. Immaginate un bambino che a distanza ravvicinata spara a un uomo inginocchiato con le braccia legate dietro la schiena. 23 MAR 2015
Le donne, le schiave, i tagliagole L’islam dalle Mille e una notte al sesso nero del Califfato Dov’è finita l’idea musulmana dell’armonia tra corpo, mente e anima? Nello Stato islamico l’eros è diventato un modo per appagare le frustrazioni e, con la violenza, un’arma decisiva di reclutamento e propaganda. 23 MAR 2015
“L’islamismo è una metastasi”. Parla Talbi, il riformatore tunisino condannato a morte dai terroristi “Vivo a pochi metri dal Museo del Bardo e ho sentito tutto. Tutti i colpi di questa barbarie”. Due giorni fa, prima che il commando di terroristi islamici uccidesse ventitré persone a Tunisi, Mohamed Talbi ha ricevuto una fatwa di morte per la sua ultima intemerata sul Corano. 20 MAR 2015
“L’islam pagherà caro se continuerà ad apparire violento e razzista”. Intervista a Ben Ammar Prima dell’impatto politico sulla Tunisia e prima ancora delle conseguenze economiche in un paese che con il turismo si arricchisce, l’attentato di mercoledì a Tunisi presenterà il suo pedaggio all’islam stesso. Marco Valerio Lo Prete 20 MAR 2015
Altro che islamofobia. Anche Libération scopre il torbido sistema di fianziamenti delle moschee in Francia Il quotidiano della gauche pubblica un’inchiesta sui sindaci francesi che corteggiano l’islam (e i fondi oscuri dei paesi esteri). Il direttore: la laicità dura e pura favorisce l’ascesa dell’islam radicale. Mauro Zanon 18 MAR 2015
Com’è che Ernesto GdL e Lady Sgarbi se le danno di santa sottomissione La polemica è alta, ma il tono è strano, tenuto conto che lui è la prima firma del Corriere della Sera e lei è l’editore Bompiani, lui è il professore dei grandi editoriali di Via Solferino e lei pubblica Sciascia e Umberto Eco, insomma l’intera faccenda è un po’ strana perché si tratta del Corriere e della Bompiani, i due gioielli Rcs. 18 MAR 2015
Il terrorista tipo I fattori economici non c’entrano con la radicalizzazione dei giovani americani, dice l’Fbi. C’entra l’islam - di Mattia Ferraresi 07 MAR 2015
Per uno Stuart Mill islamico Hirsi Ali abbandona il pessimismo a favore di una “riforma dell’islam”. E’ dal gennaio del 2003 che questa donna di origini somale cammina guardandosi le spalle. Da quando riservò parole durissime all’islam in una intervista sul quotidiano Trouw. Ecco il suo nuovo libro 05 MAR 2015
E' "giusto" che Twitter chiuda gli account dell'Isis e "sbagliato" che Putin silenzi i blog degli oppositori? Che cosa si può dire? E' giusto dire tutto, vedere tutto e sapere tutto? Perché vietare qualcosa, visto che la comunicazione non ferisce fisicamente? Dove sono i limiti della violazione della privacy quando c’è di mezzo il bene di tutti o la giustizia? Al centro del dramma c’è sempre la libertà. Giovanni Maddalena 05 MAR 2015