Che cosa si può (e si deve) ancora dire di quell'11 settembre Il quattordicesimo anniversario della tragedia dell'11 settembre 2001 è il primo che vede coinvolto l’occidente nella guerra allo Stato islamico in medio oriente. Oggi la stampa internazionale ha ricordato quel giorno che inaugurò la guerra al terrorismo islamico e ad al Qaida. Abbiamo selezionato e scelto per voi i commenti più interessanti. Qui intanto potete scaricare gratuitamente il numero del Foglio del 12 settembre 2001 in formato pdf e leggere i nostri articoli, commenti ed editoriali. Redazione 11 SET 2015
J’accuse del rabbino Laras Gran discorso sui mali dell’“Europa irrilevante” e l’islam politico Redazione 10 SET 2015
"L'islam politico avanza sulle macerie del pensiero debole europeo" Gran discorso del Rabbino Laras. La cultura europea è affetta da molti mali. Dal “pensiero debole” si è giunti al “non-pensiero”, sino all’opinione irrilevante e al tweet. La sterilità politica e culturale è ben sintetizzata dalla decrescita demografica. Redazione 09 SET 2015
Disavventure coraniche Cosa può insegnare all’islam il ritrovamento di un Corano più antico del previsto. E perché cristianesimo ed ebraismo non sono stati sconfitti dalla scienza storica. 09 SET 2015
Il cattivo maestro Da buon americano, predicatore moderato, a leggenda per terroristi e islam radicale. Colpa di un incontro proibito durante il Ramadan. Anwar al Awlaqi è stato ucciso da un drone nel 2011. Ma ancora oggi i suoi sermoni sono i più seguiti tra i guerriglieri di al Qaida. 07 SET 2015
Se proteggi milioni di vittime devi avere poi il coraggio di combattere il loro nemico Le frontiere o sono chiuse o sono aperte. O fai del tuo paese una fortezza, oppure apri le frontiere e governi l’emergenza. Se accogli, ti metti in gioco. Se proteggi milioni di vittime di un nemico dell’umanità, devi pur sempre amandolo combattere il tuo e il loro nemico. 06 SET 2015
Culle vuote e migranti Merkel punta sull’immigrazione per fermare il collasso demografico della Germania. Ma dietro c’è l’islam - di Giulio Meotti 05 SET 2015
“L’islam conquista l’Europa infantile” Il premio Nobel per la letteratura, l'ungherese Imre Kertesz, è morto oggi all'alba nella sua casa di Budapest. Deportato nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz e Buchenwald, fu l'autore di "Essere senza destino". Ripubblichiamo un'intervista d'archivio che Kertész rilasciò a Giulio Meotti lo scorso settembre. 03 SET 2015
La gigantesca croce di Karachi che terrorizza i cristiani pachistani Svetta alta nel cielo di Karachi, in Pakistan, la croce di cemento fatta costruire dal milionario Parvez Henry Gill, influente membro della locale comunità cristiana e – soprattutto – dotato di grandi risorse economiche. Racconta che è stato Dio a incaricarlo, apparendogli in sonno, di fare qualcosa per proteggere i cristiani dalla violenza e dai soprusi. 02 SET 2015
A forza di meaculpismo e falsa tolleranza, l’occidente si gioca il futuro La tolleranza non è altro che un miscuglio di ignoranza, autocensura ostentata e rimorso, che favorisce solo la conferma delle proprie convinzioni e non il confronto. 01 SET 2015