Fake news sul Jobs Act Il tormentone dei posti stabili in calo è una bufala a favor di Cgil Redazione 22 DIC 2016
Il governo non scappi e combatta per difendere il Jobs Act Votare a primavera come vorrebbe il ministro Poletti va bene, ma non per evitare il referendum sul lavoro voluto dalla Cgil Redazione 15 DIC 2016
L’eredità nefasta dell’Articolo 18 I dati Istat, la produttività mancata e il posto fisso. Altro che dàgli al Jobs Act. Intanto il governo approva sgravi per chi assume al sud Redazione 21 NOV 2016
Contro i professionisti della lagna Siamo ancorati a lagnosi vaffanculo, alla generica renitenza, al gioco delle antipatie personali, dei rancori che fanno blocco con altri rancori. Il clima, il calcio, la politica, il lavoro, gli agnolotti. Cucù, ma quando ci svegliamo? 24 OTT 2016
Bersani & Co. riciclano la solfa del precariato diffuso, con slogan cool “La Repubblica dei voucher” si porta molto per smontare il Jobs Act, ma è l’ennesimo allarmismo infondato della sinistra-dem. Incidono poco ma danno reddito. Renzo Rosati 20 OTT 2016
La verità sul Jobs Act. Un fact checking per smontare le rispettive partigianerie sul lavoro Per evitare di incappare in equivoci e in errori ci si deve attenere i dati ufficiali. Quelli dell'Istat dimostrano come nel 2014 i posti di lavoro stabili siano aumentati di sole 45 mila unità (14,533 milioni versus 14,488), mentre nel corso del 2015 i posti a tempo indeterminato sono cresciuti di 237 mila (14,770 milioni versus 14,533). 18 OTT 2016
Rallentano le assunzioni a tempo indeterminato dopo la fiammata del Jobs Act La defiscalizzazione delle nuove assunzioni non può essere il paradigma, servono più produttività e investimenti. Redazione 18 OTT 2016
Consigli e dati per affrontare la rivoluzione del lavoro fuori dai vecchi schemi Superare l’idea di job property è fondamentale per un paese dove risulta ancora difficile premiare il merito, assumere e licenziare e le relazioni sindacali sono troppo rigide e complesse. 03 OTT 2016
Hays: Jobs Act sta rilanciando occupazione per tutti livelli Roma, 14 set. (Labitalia/Labitalia) - “Per effetto del Jobs Act, la crescita occupazionale sta interessando tutti i livelli professionali: dai top manager ai giovani. Per le figure più junior, l’introduzione di benefici fiscali e l’eliminazione del contratto a progetto hanno prodotto più opportunità professionali e rapporti di lavoro più stabili dopo decenni di precarietà e incertezza". E' quanto afferma Alessandro Bossi, director di Hays Italia, società leader nel recruitment di top e middle management. Adnkrons 14 SET 2016
Togliere i privilegli ai dipendenti pubblici non è solo giusto, aiuta la crescita Perché continuare ad applicare l'articolo 18 non conviene. La Corte di Cassazione argomenta: “Il pubblico deve tutelare chi ha vinto un concorso e magari viene allontanato per capricci della politica. Inoltre, l’indennizzo al dipendente licenziato ingiustamente ricadrebbe sulla collettività”. Tutti i rischi che ne derivano. Veronica De Romanis 16 GIU 2016