Nemesi a Repubblica Da Mauro a Calabresi, l’avventura continua”, diceva il titolo del videoresoconto datato 15 gennaio 2016, giorno della prima riunione di redazione dai luoghi del film “Repubblica-atto terzo”, dopo “Repubblica-il Fondatore” (atto primo) e “Repubblica-il Direttore Storico” (atto secondo). 18 GEN 2016
Profondo Rep. Rileggere oggi il primo numero del giornale di Scalfari in cerca di premonizioni (e trovarne molte). Bisogna segnalare agli storici del costume che dopo la macabra “moda alla ghigliottina” di fine Settecento bisognerà dar conto del non meno macabro revival della Polaroid brigatista, lanciato da Ezio Mauro per il quarantennale di Repubblica. Guido Vitiello 16 GEN 2016
Quel gran fico dell’Eugenio Il destino dei Fondatori è un monumento in bronzo o in marmo a beneficio e monito dei suoi posteri. Eugenio Scalfari, come altri pochissimi, fa eccezione: lui si è già marmorizzato in vita, è il busto di se stesso, una statua parlante però, accidenti se parla e scrive. Alessandro Giuli 14 DIC 2015
Minority Report Scalfari, Repubblica, i Papi e quei "valori condivisi" Nel suo paradiso ci sono tutti gli ultimi Papi, rivoluzionari come lui, e come lui difensori dei valori universali che Repubblica ha sempre sostenuto. Tra tutti i Papi, soprattutto l’ultimo Giovanni Maddalena 06 DIC 2015
Come cambia il partito Repubblica L'addio di Mauro, l'arrivo di Calabresi, i dubbi di Scalfari (e l'atlantista Molinari alla Stampa). Dal saluto di Giuliano Ferrara a Mauro, ai retroscena sulle reazioni della redazione di Repubblica. Ecco tutto quello che abbiamo scritto in questi giorni. Redazione 27 NOV 2015
Atlantista e bushista, così Molinari è arrivato alla direzione della Stampa Lavoratore “mostruoso”, con tendenza a coprire tutto. Michele Masneri 27 NOV 2015
“Vogliamo fondare un giornale”. Così è nato il Partito di Repubblica 40 anni fa. Le intenzioni di Scalfari e le accuse di Intini. Quando nel 1976 presenta Repubblica spiega subito: “Questo giornale è un poco diverso dagli altri: è un giornale d’informazione il quale anziché ostentare una illusoria neutralità politica, dichiara esplicitamente d’aver fatto una scelta di campo”, che però non coincide con i “campi” già esistenti. Maurizio Stefanini 27 NOV 2015
Perché l’arrivo di Calabresi a Rep. fa dire a Scalfari: qui c’è un problema L’altra sera Eugenio Scalfari è stato duro, durissimo nei suoi colloqui privati: “Dal 17 gennaio non scriverò più su Repubblica”, ha detto quando è stato informato, prima da Ezio Mauro e poi Da Carlo De Benedetti, che Mario Calabresi sarebbe andato a dirigere il giornale che lui aveva fondato il 14 gennaio 1976. Leopoldo Mattei 27 NOV 2015
Spingendo Repubblica più in là. Congetture su un destino e un lavoro Perché scriva io di Mario Calabresi, cui ho stretto di sfuggita la mano un paio di volte, non saprei. Ma non è nemmeno essenziale spiegarlo. Si scrivono articoli sui protagonisti di importanti movimenti ai vertici dei giornali. 27 NOV 2015
Bravo Ezio Mauro, non sei il mio tipo ma hai fatto il tuo dovere Sono contento che Ezio Mauro lasci la direzione di Repubblica. Contento prima di tutto per lui. Lasciare dopo vent’anni è un onore, un privilegio, una bonanza. Si ha tempo per fare la conta degli errori e delle azzeccature, profit and loss come dice il poeta. 25 NOV 2015