I dolori del giovane digitale Sherry Turkle racconta l’erosione tecnologica dell’attività più umana, la conversazione. C’entrano smartphone e internet, ma non chiamatela luddista. Il grande compromesso fra le conversazioni mediate dalla tecnologia che costantemente scorrono nel sottofondo della vita e i rapporti umani è possibile, ma ha un prezzo. 18 OTT 2015
Meno male che l'iPhone c'è Come ti sdraio Serra In “Ognuno potrebbe” Michele Serra racconta i trentacinquenni di oggi. Ci ha capito pochissimo, mette in pagina una generazione inesistente, ficca le paturnie di un sessantenne spiazzato dalla tecnologia nella testa di un personaggio che ha 25 anni meno di lui, lo imbottisce di luoghi comuni, insicurezze tipiche dei protagonisti di quei film italiani che riempiono il Cinema Sacher e di cui tra sei mesi avremo dimenticato il nome, confondendolo con altre cento pellicole uguali. 15 OTT 2015
Veltroni si guardi le spalle dai recensori-amici à la Gramellini Veltroni è un marchio con la fabbrica dell’immaginario incorporata. Ogni sua uscita è un’ovazione automatica, un’ondata da surf hawaiano, un’approvazione incondizionata dell’opera, un applauso scrosciante, un consenso crescente, una rivelazione dell’anima, un nuovo inizio per l’umanità. Le redazioni dei giornali e delle televisioni lo portano in giro come una Madonna che fa miracoli. Mario Sechi 15 OTT 2015
Gli addetti militari italiani alla vigilia della Grande Guerra a cura di Francesco Anghelone e Andrea Ungari Rodorigo Editore, 261 pp., 25 euro Redazione 15 OTT 2015
Truman Saviano si autocandida per il Nobel (e si autodifende per interposto scrittore) La cosa notevole, il passaggio impresso sul nobile (in)colonnato di Repubblica, quello che mostra in tutto il suo splendore l’ego smisurato di Saviano, arriva quando l’acclamato autore di "ZeroZeroZero" (titolo azzeccatissimo) parla di quello che lui chiaramente considera un suo pari, Truman Capote. Mario Sechi 12 OTT 2015
Con i funerali oscuri della Rizzoli finalmente sappiamo che cosa è la “casta” Ora si capiscono meglio le polemiche e le inchieste a schiena dritta contro la “casta”. La Rizzoli era nata dai Martinitt, era figlia di un orfano, e anche la sua morte è desolatamente orfana. Chi è stato? Chissà - di Giuliano Ferrara 11 OTT 2015
La fogliata del sabato Titoli, copertine e suggerimenti per un weekend con dieci libri in mano. Redazione 10 OTT 2015