Il mondo grullo del “buongiorno vuol dire buongiorno” di Severgnini e la differenza tra emoji e punteggiatura Non poteva che toccare a lui di commentare la trascurabile notizia che l’emoji più usato nel mondo è quello che sorride 07 GEN 2017
Spero sia legale difendere la lingua italiana Parlando di rivolte nei centri di accoglienza, bisogna difendersi dall’idiozia delle attenuanti portate dai giornali immigrazionisti: letti a castello, bagni esterni, scarsità di medici 05 GEN 2017
Il potere nelle parole Storia e origini dello speech act, la parola che è azione. Nell’età delle Banche centrali la credibilità dei sacerdoti della moneta dipende molto dal linguaggio Alberto Orioli 09 DIC 2016
Un Foglio internazionale Che guaio l’America non più realista Il realismo linguistico trionfa sulla logica del buon senso, scrive l’American Thinker. Redazione 07 NOV 2016
Non saranno gli appelli a salvare il greco antico, ma un atto d’amore “Avevo proposto di chiamarci Falange Oplitica, ma task force è andato per la maggiore”, racconta al Foglio Guido Calosi che, insieme a Francesco Rainero (entrambi studenti universitari, ventunenni e fiorentini, sedotti e mai abbandonati da Omero), cura la comunicazione della “Task Force per il Classico”. Simonetta Sciandivasci 23 OTT 2016
E Wolfe bruciò Darwin Così “Il regno del linguaggio” fa a pezzi l’evoluzionismo. Soprattutto quello di Noam Chomsky 12 SET 2016
Il falò delle vanità evoluzioniste Tom Wolfe fa a pezzi “Charlie” Darwin: “Non ci ha spiegato perché siamo i soli a parlare”. Il grande scrittore americano smonta un altro tabù: “E’ il linguaggio, non l’evoluzione, il responsabile del progresso umano” 02 SET 2016
I petalosi anni Ottanta. Perché nessuno come i paninari sapeva forgiare parole nuove Quando avrete dimenticato il bambino petaloso, ricordatevi dell’adolescente paninaro e rimpiangete i tempi in cui gli italiani sapevano forgiare parole senza che un isolato atto di creatività minorile monopolizzasse l’attenzione delle masse che non riescono mai riuscire a elevarsi sul piattume del lessico conformista. Antonio Gurrado 25 FEB 2016
Niente di nuovo sul fronte occidentale. Ecco a voi il trionfo del turpiloquio Dai primi esperimenti di Radio Radicale, che tra i primi provò a dare voce al popolo, alla bestemmia su Rai Uno. Quando agli italiani viene data l'occasione di esprimersi, questi rivelano tutta la propria anonimia. La fuga del sapere, il fenomeno Zalone e la comunità di solitudini online del M5s. Mario Sechi 06 GEN 2016
Quante parole derivano dal gergo delle forze armate (e noi non lo sappiamo) Da battere la fiacca a marcar visita, da fessi a spallata, da imbranati a tanica, un libro racconta come il linguaggio militare ha influenzato quello civile. Pochi studi sono stati fatti sino a oggi, questo è sorprendente anche perché la bibliografia di Pagano attinge soprattutto a letteratura e memorialistica, oltre che a qualche studio folkloristico. Maurizio Stefanini 04 NOV 2015