L'Ue pensa a un piano di 10 punti per fermare gli sbarchi La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di New York Times, Figaro, Le Monde e Handelsblatt. Redazione 21 APR 2015
Un altro eurovertice non fa primavera. Come fare con il “milione” alle porte Interventismo difficile, fino a maggio Bruxelles lavorerà in primis sull’ipotesi “outsourcing” David Carretta 21 APR 2015
Dateci le lacrime, risparmiateci le vostre La guerra possibile ai nemici dell’ordine mondiale per raffreddare l’ebollizione mortifera e salvare l’interesse nazionale. 21 APR 2015
“Trattare gli scafisti come l’Is e raddoppiare Triton”. Ecco il piano di Renzi Giovedì il Consiglio d’Europa. Ma l’Italia propone la guerra ai trafficanti di esseri umani Redazione 20 APR 2015
L’immigrazione ostaggio di opposti estremismi Non si fermano i clandestini con la semplice militarizzazione delle coste. Idee e ipotesi per discutere seriamente del problema, senza invocare l'assistenzialismo né volerli cacciare tutti. Carlo Lottieri 20 APR 2015
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi. Le reazioni al naufragio e la sfilata del def La notizia è quella, la sua declinazione no. Si va dal taglio polemico del Giornale: “Settecento morti di buonismo”. Al sogno europeo spezzato del Corriere della Sera: “Sono morti sognando l’Europa”. C’è chi sceglie il tono biblico, come Repubblica: “L’apocalisse dei migranti”. E chi punta l’indice e fa il processo, come il Messaggero: “La vergogna dell’Europa”. Mario Sechi 20 APR 2015
L'Europa affronti la questione Libia affinché "il mare non diventi un cimitero", chiede Renzi "Considerare il dossier Libia una priorità dall'Europa e dall'America non era scontato. Ora si tratta di passare ai fatti", ha detto il presidente del Consiglio. Intanto continuano le ricerche di eventuali superstiti. I naufraghi potrebbero essere più di 700. Redazione 20 APR 2015
L’agenda politica (e strumentale) dei professionisti dell’immigrazione “Non essendoci un’operazione di soccorso, tante persone muoiono”, ha detto ieri en passant Carlotta Sami, in una delle sue apparizioni televisive, mentre si dibatteva del barcone affondato sabato scorso al largo delle coste libiche con gran parte dei suoi passeggeri disperati. Marco Valerio Lo Prete 20 APR 2015
Quella richiesta politica che viene dal mare, e dai 700 morti. Che fare? 700 annegati a 60 miglia dalla Libia non sono più un problema umanitario. Sono una grana di politica internazionale dannatamente seria. 19 APR 2015
Strage nel Canale di Sicilia. Si ribalta un barcone di migranti, i morti potrebbero essere 700 Un barcone carico di migranti si è capovolto nella notte nel canale di Sicilia: a bordo dell'imbarcazione, circa 700 persone, delle quali al momento sono state recuperate solo poche decine di superstiti. Si rischia "una delle più grandi tragedie avvenute nel mar Mediterraneo", ha detto Carlotta Sami, portavoce dell'Unhcr. Redazione 19 APR 2015