La battaglia di Mosul in diretta La web tv curda Rudaw e Al Jazeera stanno trasmettendo l'avanzata delle truppe del governo di Baghdad, supportate da miliziani curdi e sciiti e dai caccia americani su Mosul. Redazione 17 OTT 2016
E' iniziata l'offensiva su Mosul, per prendere la capitale dello Stato islamico Dalle prime ore di lunedì le forze del governo di Baghdad, supportate da miliziani curdi e sciiti e dai caccia americani, muovono verso la città. Presa la prima linea. Almeno 4000 jihadisti blindati a Mosul. Redazione 17 OTT 2016
Il Kurdistan è in allerta per l’annunciato esodo di profughi da Mosul Man mano che si avvicina l’appuntamento tanto atteso e tanto rinviato della riconquista di Mosul, crescono anche le preoccupazioni sulle sue difficoltà e sugli effetti possibili. Adriano Sofri 03 SET 2016
A Mosul un gruppo partigiano lotta contro lo Stato islamico Mentre l’esercito dell’Iraq conquista Qayyarah, roccaforte dell'Isis, arrivano conferme su gruppi di resistenza al Califfato. Il caso dei sabotatori clandestini 27 AGO 2016
L'ipotesi di una base aerea americana a Qayara Vala la pena di annotare una notizia sull’avanzata verso Mosul. Negli ultimi giorni, come avevo segnalato qui, esercito iracheno e coalizione hanno riconquistato una località strategica come Qayara, a meno di 70 km da Mosul, sede di un aereoporto militare, e devono ancora togliere il controllo del centro abitato all’Isis, che ha abbattuto il ponte sul Tigri. Adriano Sofri 22 LUG 2016
Intanto, a Fallujah, a Raqqa, a Mosul… Intanto, a Fallujah, a Raqqa, a Mosul… Adriano Sofri 22 GIU 2016
Diario della persecuzione La fuga da Mosul, la salvezza in Kurdistan. Tra i profughi iracheni di Erbil, il racconto di mons. Cavina, vescovo embedded: “Il mondo non conosce questo martirio”. “I profughi percepiscono un senso di solitudine. Si sono sentiti traditi dal governo, ma ancor di più da quanti ritenevano amici”. 16 GIU 2016
Prima le nozze forzate, poi lo stupro. Il destino di una cristiana a Mosul Fermata da una banda di miliziani califfali a Mosul, due anni fa, mentre stava cercando il marito scomparso e traferita in un campo di prigionia, è stata più volte stuprata. "Fino a nove volte a notte”. L’ex ministro iracheno Warda chiede che l’Italia riconosca che quello in corso tra Siria e Iraq è un genocidio. 10 GIU 2016