dopo l'accordo Chi ha pettinato i capelli degli ostaggi? Le domande e le speranze di un paese che fissa le trecce delle tre donne liberate da Hamas e cerca un messaggio Micol Flammini 21 GEN 2025
la tregua I primi tre ostaggi tornano in Israele È soltanto l'inizio di un percorso lungo che ha a che fare con il futuro del medio oriente. Hamas riemerge con le uniformi abbandonate per 15 mesi e mostra Romi, Doron e Emily come trofei, proprio come aveva fatto il 7 ottobre Micol Flammini 19 GEN 2025
La lista Hamas pubblica i nomi degli ostaggi da liberare. I nomi, le storie e la domanda: chi è vivo? Nella prima fase della tregua, torneranno a casa 33 rapiti tra donne, bambini, anziani e feriti, senza definire nè l'ordine nè chi tra loro sia ancora in vita. E le famiglie attendono i loro cari continuando a tenere il fiato sospeso Fiammetta Martegani 17 GEN 2025
l'attesa per il ritorno Uscire dai tunnel di Hamas dopo quindici mesi di vuoto Dal 7 ottobre, Israele ha riadattato le procedure per il rientro degli ostaggi, cambiandole mentre il tempo della prigionia si allungava. Non ci sono precedenti, tutto è un tentativo. Ecco come saranno accolti Micol Flammini 17 GEN 2025
i precedenti Jibril, Shalit: tutti gli scambi di prigionieri "sbilanciati" nella storia di Israele Dagli anni Novanta, lo stato ebraico ha rilasciato quasi settemila detenuti per la liberazione e il recupero di cadaveri di suoi cittadini. Nell'ultimo accordo con Hamas ci sarebbero almeno 250 terroristi condannati all’ergastolo e altri 400 a pene fino a 20 anni Priscilla Ruggiero 16 GEN 2025
medio oriente Gli attori, le fasi e i rischi dell'accordo tra Israele e Hamas I negoziati con Hamas mettono Israele davanti alla paura di un momento Afghanistan per lo stato ebraico. Il tentativo di prevenire ogni errore sul futuro di Gaza per evitare il ritorno dei terroristi Micol Flammini 13 GEN 2025
Editoriali Le bugie mortali di Hamas La lista di ostaggi da rimandare in Israele non è affidabile. Fra i trentaquattro ostaggi che i terroristi avrebbero acconsentito a liberare per un cessate il fuoco figurava il nome di Youssef al Ziyadne, t rovato morto in un tunnel Redazione 10 GEN 2025
il caso sala e non solo Come reagire alle detenzioni arbitrarie degli Ayatollah Repressione interna o “hostage diplomacy”, una pratica nella quale il regime iraniano eccelle, ma non è il solo. Urge creare strumenti sovranazionali ai quali le vittime possano ricorrere. Il ruolo dell’Italia e dell’Europa Filippo di Robilant 06 GEN 2025
in perù L'ultimo colloquio fra Biden e Xi I due leader s'incontrano all'Apec di Lima, in Perù. Il presidente cinese forse rimpiangerà quello uscente americano, in vista della nuova Amministrazione Trump. La diplomazia di Sullivan e lo stallo nei colloqui sugli ostaggi Giulia Pompili 15 NOV 2024