Terminato il blitz delle forze speciali francesi a Saint-Denis: 2 morti e 5 arresti Il report dei servizi segreti aveva indicato che Abdelhamid Abaaoud si trovava in una appartamento in via de la République nel sobborgo a nord di Parigi. Le operazioni sono iniziate alle 4,30. Redazione 18 NOV 2015
La disfatta del Pacifista Collettivo Non si può manifestare contro la guerra e l’Isis perché scendere in piazza significherebbe fare i conti con la propria incapacità di governare. Corbyn e l’internazionale delle mutande. Da dove nasce la scomparsa degli arcobaleni. 18 NOV 2015
Da reietto a pivot Così Putin, in Italia e non solo, è diventato il Mr. Wolf della geopolitica Adesso tutti lo cercano, tutti lo vogliono, come Figaro se siete melomani o come il signor Wolf di Pulp fiction se siete cinefili. Vladimir Putin è “uno che risolve i problemi”, ha scritto il Financial Times. Stefano Cingolani 18 NOV 2015
Gli attentati di Parigi e i nostri vuoti da colmare con lacrime da soap opera Le ultrasemplificazioni giornalistiche sulle stragi di questi giorni sono la sconfitta di qualsiasi tentativo ragionato di spiegare la realtà Stefano Sgambati 17 NOV 2015
E’ rimorto il falco liberal Distinguo, approcci cavillosi, cautela. A sinistra la guerra è tabù. L’approccio “noi contro di loro” è già finito da tempo, complice la dottrina di Barack Obama, che la guerra al terrorismo l’ha fatta e la sta facendo, ma ha edulcorato i termini “per non ripetere gli errori del passato”, introducendo, e infine imponendo, quel metodo legalistico che ha ridotto una battaglia di idee a un manuale di quel che è legittimo o no fare. 17 NOV 2015
Un dito medio (e jew rock) contro i boicottaggi e la barbarie jihadista Al Bataclan gli Eagles of death metal hanno risposto così 17 NOV 2015
Gli stivali del Cav. Perché il centrodestra è più credibile quando parla di guerra all’Is: guerra, ma guerra vera, con soldati sul campo e un concerto di nazioni occidentali alle spalle, unite dalla volontà di cancellare il Califfato dalla mappa geografica per meglio regolare i conti con i loro terminali insediati in Europa (Russia compresa) e negli Stati Uniti. Alessandro Giuli 17 NOV 2015
Belgio o Israele, tertium non datur Democrazia sotto assedio. L’eventuale distruzione della capitale del Califfato non cancellerebbe l’estremismo islamico dalle nostre società. Che fare, dunque? Due modelli. Marco Valerio Lo Prete 17 NOV 2015
La Chiesa alla prova della "dottrina sul terrorismo" "Fermare l'aggressore senza bombe pone un problema", dice lo storico Menozzi. Il gesuita Basanese: "Chiudere le moschee salafite". 17 NOV 2015
Perché nella guerra al terrore Hollande rischia di essere un uomo solo La Francia si ritrova a fare i conti (e prendere la mira) con una small war dal doppio fronte, interno e esterno. Il primo riguarda la sicurezza dei propri cittadini in patria; il secondo è l’attacco al territorio occupato dalla gang dei tagliagole di Isis. Mario Sechi 17 NOV 2015