Elaborazione del lutto e necessità di una missione. Come cambia la nostra testa dopo le stragi "Venerdì non solo Parigi è stata colpita, ma tutta l'Europa. E’ qualcosa che va oltre Charlie Hebdo. Non è possibile sfuggire a questo". Parla al Foglio un neuroscenziato della Sorbona. Quanto accaduto "ha avuto e avrà ripercussioni su quella che chiamiamo psiche collettiva, ossia quel insieme di processi neuronali che regolano i rapporti sociali e interpersonali". 17 NOV 2015
Perché Renzi non deve avere paura della parola "guerra" Chiamare "iniziativa" l'intervento militare, perché di questo si tratta, è un modo farisaico per edulcorare la realtà Redazione 17 NOV 2015
Colpevoli di felicità Elenco (incompleto) di ragioni per cui i jihadisti ci condannano a morte. Per esempio amare la vita 17 NOV 2015
Tradimento d’Eurabia In gergo militare si chiama “blowback”. E’ il contraccolpo involontario di una determinata politica. Secondo Bat Ye’or, la storica e studiosa ginevrina che ha scoperto l’“Eurabia”, le stragi di Parigi sono come una vampata politica e ideologica di ritorno. 17 NOV 2015
Obiettivo Libia Esportare la democrazia, si diceva una volta. Oggi bisognerebbe accontentarsi di un obiettivo più modesto e immediato: bloccare l’importazione del Califfato. Redazione 17 NOV 2015
La guerra fasulla Dopo gli attentati a Parigi, “la Francia è in guerra”. Lo ha detto ieri il Presidente della Repubblica francese, François Hollande, nella sua solenne allocuzione al Parlamento riunito in seduta comune. Una guerra ancora tutta da combattere. Marco Valerio Lo Prete 17 NOV 2015
Cosa vuol dire uccidere in nome di Dio Ci conquisteranno non senza prima averci fatto a pezzi, col nostro politeismo dei valori, il multiculti, la decristianizzazione. L’unica superiorità è la combinazione di abbondanza e tecnologia, la guarnigione della civiltà che si chiama Israele. 17 NOV 2015
Chi di ideologia ferisce di ideologia perisce La politica internazionale, che è stata sostanzialmente assente dalle preoccupazioni degli italiani, ritorna ad assumere un peso determinante in seguito alla strage di Parigi e all’aggressione del califfato islamista. Redazione 17 NOV 2015
Aux armes La guerra di Hollande e la retorica di Obama Davanti al Parlamento riunito a Versailles, François Hollande ha fissato i termini della sua guerra al terrore, faccenda che non lascia dubbi sull’esito finale: “Il terrorismo non distruggerà la Repubblica francese, ma sarà la Francia a distruggere il terrorismo”. 16 NOV 2015
Belgio nero Il mix di welfare sfrenato e di multiculti indefesso che ha creato il “quartiere del jihad” a Bruxelles David Carretta 16 NOV 2015