Il j’accuse di Bersani non era forse più utile come autocritica, tre anni fa? Un mistero ancora tormenta l’elettore (di Bersani e non): come è stato possibile, per il centrosinistra guidato dall’ex ministro un tempo coraggiosamente liberalizzatore, vincere soltanto di misura (e solo alla Camera) quelle elezioni in cui il centrosinistra partiva, nei sondaggi, con circa venti punti di vantaggio sul centrodestra in crisi nera? 22 GIU 2016
Renzi e la carta per evitare che il rinnovamento sia murato dentro Palazzo Chigi Il presidente del Consiglio può seguire la strada suggerita da Ezio Mauro, ossia rottamare in sostanza il Pd della rottamazione, oppure iniziare a fare quello che un tempo gli riusciva bene: sorprendere, sparigliare, scommettere sul futuro. Il rilancio passa attraverso un rinnovamento che non si deve limitare alla sola idea di rottamare “l’austerity dell’Europa”. 22 GIU 2016
La notizia della morte del renzismo è stata ampiamente esagerata La prima sconfitta del Pd di Renzi dice tutto e il contrario di tutto. Tre lezioni utili per il premier. C’è tutto e il contrario di tutto in questa tornata elettorale. Ma i messaggi per il presidente del Consiglio ci sono e bene ha fatto il presidente del Consiglio ieri a non nascondere la verità. 21 GIU 2016
Roma e il limbo di paura degli sconfitti Lo scandalo era stato di quelli che pesano. Il governatore della Regione Lazio fu costretto alle dimissioni. La vicenda è ancora nella memoria di molti, in fondo sono passati circa cinque anni, non un secolo. Le inevitabili elezioni anticipate vedevano il Pd ovviamente sulla difensiva, ma senza particolare fiducia. Massimo Bordin 21 GIU 2016
L’innaturale Renzi Adesso si porta la crisi del renzismo e di Renzi. Comprensibile. I ballottaggi per lui non sono stati proprio una manna biblica. L’Italia è ricca di cinismo e strafottenza. Come ha twittato Gaetano Rossini: amano chi promette il cambiamento, non perdonano a chi lo fa. 20 GIU 2016
Non solo M5s, anche il centrodestra batte il Pd ai ballottaggi Se ieri Renzi si poteva cullare nell’idea illusoria che non esistevano alternative, ora se ne affacciano due, ancora informi e embrionali ma che dispongono del carburante per camminare. Redazione 20 GIU 2016
Renzi parla di "sconfitta senza attenuanti" a Roma e Torino. "Ma la vera partita è a ottobre" Il premier ribadisce che non lascerà né la segreteria né il governo. La Direzione del partito anticipata al 24 giugno. Raggi: "Grazie a Grillo e Casaleggio". Fassino: "Il voto del centrodestra è converso sul M5s" Redazione 20 GIU 2016
Quei cattivi perdenti. Molte risate Tre caratteri in gran spolvero: Moresco, D’Alema, Letta. Non conoscendo il fair play, ma solo bastonate e vendetta, è ovvio che non si possa giocare a fare gli anglosassoni. Perdere male, senza neppure kleenex per i canuzzi – di Giuliano Ferrara 18 GIU 2016
D’Alema e le opposizioni da operetta Non sappiamo se Massimo D’Alema, fiero avversario del renzismo, faccia davvero il tifo per Virginia Raggi a Roma e non sappiamo se le mosse dell’ex presidente del Consiglio, che a Milano tiferà per Stefano Parisi, avranno un riflesso sugli equilibri elettorali del ballottaggio di domenica prossima. Redazione 17 GIU 2016