Cervelli, non muscoli Lo abbiamo scritto più volte e alla fine le cose sono andate come dovevano andare: se Renzi non si occupa del partito prima o poi sarà il partito a occuparsi di lui. Detto fatto. 17 GIU 2015
Così Renzi è tornato indietro sulle sue promesse liberiste Tra strattoni in Cassa Depositi, blitz su Telecom e colpi alla concorrenza, si fa presto a intimorire gli investitori 17 GIU 2015
Tutti i rischi dello schiaffo renziano all’Autorità dei Trasporti Svilire l’Authority giova solo al monopolista Fs. Il precedente di Poste. I dubbi in Antitrust sulle gare per il trasporto locale 16 GIU 2015
Cosa c’è dietro il divorzio tra Pistelli e il suo ex portaborse Matteo Renzi Pistelli, con sei anni di ritardo, ha cambiato verso davvero. Lo aveva già promesso nel 2009, quando lo slogan di Lapo-il-predestinato-sindaco annunciava, a Firenze, totale discontinuità rispetto a Domenici. Soltanto che sulla strada delle primarie incappò nel più brillante dei suoi allievi, un certo Matteo Renzi. Leopoldo Mattei 16 GIU 2015
Ai ballottaggi avanza il centrodestra, il Pd perde Venezia e Arezzo. Grillo bene in Sicilia Il centrosinistra perde anche Arezzo, Matera, che saranno governate dalla destra, e Fermo e Nuoro, dove vincono due liste civiche. Grillo festeggia: "Filotto!" Redazione 15 GIU 2015
L’alternativa volendo c’è La locomotiva renziana, che già aveva dato segni di rallentamento nel voto regionale, quando aveva perso un vagone importante in Liguria, ha dovuto subire una frenata ancora più brusca nei recenti ballottaggi per molti municipi. Redazione 15 GIU 2015
Il problema in Italia non è la ristretta élite che ci comanda, ma tutti gli altri Secondo uno studio, il 4 per cento della popolazione controlla la società italiana; il 66,2 per cento è composto dagli “esclusi”, e in parte auto-esclusi, che hanno sfiducia nella politica e, ancor di più, nel mondo esterno. La stessa ricerca scopre che l’istruzione è il fattore che spacca più degli altri l’Italia. Antonio Preiti 12 GIU 2015
Sì, viaggiare Le tre vie del Cav. tra nostalgie (nazareniche), fascioleghismo e politica Opposizione e liberalizzazione. Mai più Nazareno, d’accordo. Ma gli elettori berlusconiani non indossano l’orecchino, vogliono governare, non spaccare tutto. Salvini? Inseguirlo proprio no, ma nemmeno combatterlo. Urge una rivoluzione comunicativa. Alessandro Giuli 12 GIU 2015
Le tre vie di Renzi Un Nazareno ombra, una Playstation allargata, un governo di scopo - di Alessandro Giuli Alessandro Giuli 10 GIU 2015
Maroni contro Alfano o Matteo contro Matteo? Chi c'è dietro la guerra per procura sui migranti - di Alessandro Giuli Alessandro Giuli 10 GIU 2015