L’impunità strategica fa parte del putinismo: “E allora?” L’agente nervino novichok usato prima a Londra e poi nelle mutande di un oppositore è il messaggio di chi si sente too big to fail 23 DIC 2020
I servizi russi ammettono il tentato avvelenamento di Navalny Un uomo della squadra mandata a eliminare l’oppositore russo gli confessa l’operazione durante una telefonata trappola. I sicari gli hanno messo granuli di novichok nelle mutande 22 DIC 2020
Oliver Stone: meglio i vietcong o il vaccino russo? Il regista fissato col Vietnam, e con Putin, piuttosto che farsi vaccinare dagli amerikani si è fatto vaccinare con lo Sputnik V. Anche se pure i russi dicono che alla sua età è pericoloso. Forse andrà tutto bene, ma forse faceva prima a farsi impallinare dai vietcong 16 DIC 2020
Un rapporto esplosivo sulla Russia per ora non ottiene reazioni Un sito pubblica foto e dei nomi dei sicari dell'intelligence russa coinvolti nell'avvelenamento dell'oppositore Navalny, i governi europei avevano già queste informazioni 16 DIC 2020
Gli avvelenatori dei servizi russi coinvolti nel tentato omicidio di Navalny Un’inchiesta meticolosa svela molte informazioni sull’operazione con il novichok per eliminare l’oppositore più noto del presidente Putin. Implicazioni gravi 15 DIC 2020
editoriali Vaccino: adelante con juicio Meglio la cautela di Big Pharma delle fughe in avanti di Putin redazione 13 OTT 2020
Il nuovo Novichok Un esperto sospetta che la Russia stia producendo un nuovo agente nervino in violazione dei trattati internazionali e lo abbia usato contro Navalny 24 SET 2020
Cattivi Scienziati Il vaccino Sputnik V non convince La comunità scientifica internazionale chiede trasparenza sui dati dei test del vaccino russo. Troppe le incertezze. E i russi non vogliono ancora fornirli Enrico Bucci 10 SET 2020
L’Europa idealista contro gli avvelenatori Ma quale belligeranza verso la Russia, qui si difendono principi validi per tutti 03 SET 2020
L’invasione mediatica di Putin a Minsk Russia Today ha colonizzato la tv di stato bielorussa Dalle elezioni che Lukashenka sostiene di aver stravinto, sono trecento i giornalisti di Bt in sciopero. Ma un dittatore non può rimanere senza megafono. L'aiuto della Russia Micol Flammini 02 SET 2020