Il foglio internazionale Tutti addosso a Churchill Il canadese Mathieu Bock-Côté: “La nostra epoca non vuole più eroi con le loro ombre, ma solo santi immacolati o martiri della causa della diversità” 21 FEB 2021
Un Foglio internazionale I nuovi antirazzisti hanno un vecchio problema: con gli ebrei Nick Cohen spiega che c’è una parte del mondo progressista che non è meno antisemita dei fascisti. Il punto di vista dello Spectator 15 FEB 2021
That win the best Gli spalti pieni per Kyrgios e i social vuoti per razzismo Se io dico che fare giocare Gareth Bale titolare in questo momento è assurdo come fare interpretare Anna Bolena in una serie tv da una attrice nera (tutto vero), mi chiudono l’account? Jack O'Malley 13 FEB 2021
la polemica Perché le università devono resistere ai proclami dei manifesti antirazzisti Assolvere alle richieste portate avanti nei campus americani rischia di distruggere le stesse istituzioni accademiche Valeria Sforzini 06 FEB 2021
Un derby non è una gara di bon ton (e dire “voodoo” non è razzismo) Ibra, Lukaku e gli ultras dell’indignazione permanente Jack O’Malley 27 GEN 2021
Editoriali Quel “razzista” di Peter Pan Disney vieta alcuni cartoni. L’antirazzismo può fare di meglio Redazione 26 GEN 2021
Soffocati nell’anglosfera Coltescu e Cavani hanno parlato le loro lingue in pubblico e sono stati accusati di razzismo. Solo il secondo è stato difeso dalle istituzioni del suo paese e la cosa ha fatto la differenza. Ma nell’anglofonia essere innocenti non basta. Nicola Pedrazzi 23 GEN 2021
buonsenso ritrovato Apologia del 'negrito': la Conmebol si schiera con Cavani Perché la presa di posizione della Federcalcio sudamericana rappresenta una svolta rispetto agli autogol dello sport in nome dell'antirazzismo Francesco Gottardi 05 GEN 2021
il foglio sportivo – that win the best L’amico negrito di Cavani e i linguisti del calcio inglese Dopo una doppietta ha celebrato la vittoria su Instagram, rispondendo ai complimenti di un amico suo connazionale con l’espressione Gracias negrito , che in Urugay è un'espressione affettuosa. Ma il calcio ridotto a ora di educazione civica ha bisogno di una lingua globale corretta, e il calciatore è stato punito e rieducato Jack O'Malley 01 GEN 2021