Per i conservatori europei dalla crisi deve uscire un nuovo welfare sostenibile Nonostante i timidi segnali di ripresa, il ritorno al “business as usual” in termini di spesa sociale appare altamente improbabile. E allora Merkel e Cameron pensano a un asse che proponga lo snellimento dello stato sociale. Dario D'Urso 18 GIU 2015
Sugli sbarchi Cameron promette aiuto a Renzi (ma delle quote dei migranti non parla) Dopo la visita all'Expo di Milano, il premier britannico non va oltre la promessa di una cooperazione con l'Italia sul fronte della raccolta di informazioni. Il premier ammette: "Ci sono ancora delle distanze, ma la Gran Bretagna è fondamentale per l'Europa". Redazione 17 GIU 2015
L’editorialista (poco) innovatore La prof. Mazzucato e i dati che danno ragione all’austerity inglese Redazione 17 GIU 2015
Surplus per legge, stato fuori dalle banche. La nuova agenda Osborne A Londra il cancelliere dello Scacchiere vuole una norma per eliminare il deficit e inizia la privatizzazione della Royal Bank of Scotland 14 GIU 2015
La legge di gravità di Tony Blair Perché il Labour rifa i conti con la figura imprescindibile dell’ex premier Redazione 11 GIU 2015
Cameroniani cercansi L’officina degli analisti di rischio politico, la cui clientela è in non piccola parte costituita dai grandi nomi dalla finanza globale, non fa mai sosta e sta rapidamente ricalibrando i propri esercizi di scenaristica. Francesco Galietti 03 GIU 2015
L’immigrazione secondo Cameron Il Regno Unito deve diventare meno accogliente per gli immigrati illegali, ha detto ieri il premier conservatore David Cameron anticipando le misure sull’immigrazione che saranno dettagliate durante il “Queen’s Speech” del 27 maggio. Redazione 22 MAG 2015
Se il pedofilo viene dallo showbiz C’è una notizia che non è apparsa sui giornali e si capisce perché. Quando lo scandalo pedofilia coinvolse la chiesa cattolica, sommergendo il pontificato di Benedetto XVI, tutti si gettarono addosso al Vaticano. Adesso che la pedofilia coinvolge il mainstream, nessuno ne parla. Redazione 21 MAG 2015
I cuori blairiani sono forti, ma se devono rischiare l’infarto diteci almeno a chi possiamo dare la colpa 19 MAG 2015
Brand, comico simil Grillo britannico, e il grande flop pro Miliband Paese che vai, simil Grillo che trovi. Quello inglese si chiama Russell Brand, e lo Spectator ha scritto che “the biggest loser of the night”, il vero perdente delle elezioni britanniche, è proprio lui. Nicoletta Tiliacos 17 MAG 2015