Divorziare all’evangelica Il diritto della chiesa va ripensato. Se l’indissolubilità è voluta da Cristo, non può essere una condanna. Don Albanesi, canonista callejero, su sinodalità e riforma. Marco Burini 09 OTT 2014
Via la dottrina, c’è il Vangelo Il Sinodo che si celebra in Vaticano è un Sinodo che riprende un discorso interrotto nella chiesa del post concilio Vaticano II. Il “dove eravamo rimasti?” di Papa Francesco è la citazione del Concilio sine glossa nel discorso (di chiara impronta roncalliana) della sera del 4 ottobre alla veglia in piazza San Pietro. Massimo Faggioli 07 OTT 2014
Il Papa contro l’intelligenza Il pastore dell’essere deve nutrire di spirito l’ascolto sinodale. Ma il facilismo è ambiguo, diffidare dell’intelligenza è ambiguo, la verità è affidata ai piccoli non agli stupidi. Rischi del Vaticano III. 07 OTT 2014
Socci sul Papa? Ciarpame senza pudore Spiace dirlo, perché lui è un bravo scrittore, ma il suo libro su Francesco è una cosa a metà tra il fantasy allucinogeno che rifiuta l’evidenza empirica e la panzana sedevacantista. Su Giussani, poi, una vera porcata. 02 OTT 2014
Il vangelo non è pansessualista Ragioni profonde e radicali del nesso amore unione procreazione. La teologia desiderante di Kasper sopprime l’amore cristiano, punto. Redazione 30 SET 2014
La guerra cantata Contro l’islam che sgozza, messe e preghiere non bastano. Torquato Tasso ha scritto un poema che è amore, sensualità, adorazione, gemma della lingua, e anche guerra di religione. Marco Barbieri 29 SET 2014
Tabula rasa in nome di Allah Tombe, chiese, libri, statue. Tesori cristiani, pagani, ebraici, sufi, yazidi. Gli islamisti distruggono le “sembianze del male”. Come fece già il Califfo con la grande biblioteca di Alessandria. 27 SET 2014
Arresto, condanno ma non giudico Beatissimo padre Francesco, cari cattolici. Vi dovete decidere, secondo l’aut aut che pure nel Vangelo c’è: sì sì, no no. Chi sono io per imprigionare? Decidetevi, padre santo e cattolici. 25 SET 2014
La chiesa dell’arcobaleno Aleggia un’orribile forza attorno allo spettacolo delle teste mozzate esibite in favore di camera dai boia islamici. Un orrore impalpabile che sorge dalla banalità del male esibito sul palcoscenico planetario come simbolo di conquista religiosa e poi scende a serpeggiare sinuosa in platea. Alessandro Gnocchi 22 SET 2014
Prova a prendermi Fare footing e dubitare di Dio. Troppo, se sei il capo degli anglicani. Redazione 20 SET 2014