Minkia signor preside La riforma renziana della scuola e la paura dell’uomo forte al comando dell’istituto. Proteste, occupazioni, ombrellate e sorsi di whisky. A passeggio tra cronaca e memoria. Alessandro Giuli 09 MAG 2015
La Buona scuola è più di una riforma, è made in Italy di idee Autonomia, responsabilità, valutazione. Scuola e lavoro. Stiamo mettendo insieme mondi che erano separati. Il sottosegretario all'Istruzione scrive al Foglio. Davide Faraone 09 MAG 2015
Io che una riforma l’ho fatta vi dico: questa non è Buona scuola Avevamo condiviso la visione di Renzi, che sembrava consentire alla scuola di sganciarsi dalle logiche del ’68. Il nostro piano di progressiva eliminazione del precariato era logico e lineare, ma è stato distrutto. E dove sono (davvero) le risorse da investire? Manca organicità e trattare al ribasso con i sindacati è un errore. Mariastella Gelmini 08 MAG 2015
Chi ha paura del preside? Figura sospesa tra l’inane burocrazia e l’abnegazione del missionario, potrebbe diventare la chiave di volta che fa correre la scuola. Ma tutti, forse anche Renzi, preferiscono rimanga un inutile “primus inter pares”. 07 MAG 2015
Nessuno ci può giudicare Ecco cosa unisce i cortei contro la riforma della scuola (già annacquata), l’opposizione alla nuova Pa e il rifiuto di responsabilizzare i giudici. Altro che “svolta autoritaria”, non si può toccare l’autotutela dei garantiti. Renzo Rosati 05 MAG 2015
Renzi e Camusso: due conservatorismi a confronto sulla scuola La riforma della scuola, riforma assai necessaria, è stata impostata dal governo partendo da un aspetto particolare, quello della stabilizzazione dei supplenti. Cominciare da lì è stato un errore Redazione 04 MAG 2015
Sulla paura del preside Il merito tradito, lo sciopero, la pigrizia sindacale e il tema dei temi: cosa fare per legittimare la figura di chi comanda negli istituti scolastici? Indagine sulla #buonascuola che tanto buona non è. Nicoletta Tiliacos 29 APR 2015
Di chi è la scuola Lo sciopero del 5 maggio e la paura dei sindacati di perdere potere Redazione 20 APR 2015
Nella battaglia del governo francese per l'égalité, l'ultimo caduto è l'asse franco-tedesco Il ministro dell'Istruzione Belkacem vuole eliminare i corsi bilingue e relegarli "allo stesso rango della coltura delle orchidee". Le polemiche contro la riforma della scuola Mauro Zanon 16 APR 2015
Il ministro che non c’è - 2 Il mistero Stefania Giannini, avulsa e confusa, che resterà la ministra “basita” Le piacerebbe farlo innamorare e innamorandolo migliorarlo. Le piacerebbe fargli capire che lei è un ministro diverso da quelli che piacciono a lui, e che lui frequenta. Così una volta, durante il dibattito parlamentare sull’abolizione del Senato, mentre Matteo ripeteva, “presto, “presto”, lei ha assunto un premuroso tono pedagogico. 16 APR 2015