Charlie Hebdo si espande in Germania con una nuova edizione Dopo le critiche da parte dell'opinione pubblica per la sua satira, il settimanale francese lancia una versione in lingua tedesca nel paese che meglio ha accolto i suoi giornalisti Francesca Parodi 25 NOV 2016
Rivelazioni-choc di Flemming Rose, il giornalista delle vignette su Maometto Nel suo libro uscito in questi giorni, “De Besatte”, cioè “Gli ossessionati”, si racconta la fatwa bianca”. “E’ la storia di come la paura mangia le anime, le amicizie e le comunità professionali” 23 NOV 2016
“Charlie non c’è più”. Intervista a Rhazoui, l’ultima giornalista a lasciare Ora irride tutto tranne che l’islam: “Siamo ostaggi della paura di criticare la religione da cui anche io provengo. L’islam politico è una forma di fascismo cresciuto in seno alla religione. Ha tutte le caratteristiche del fascismo, dall’uniformità persino nel parlare al culto della personalità alla negazione dell’arte e della ricerca intellettuale", dice la scrittrice. 26 OTT 2016
I gesuiti e i vignettisti Se Avvenire fa di Charlie Hebdo un carnefice “cattivo e triste”. Al centro la vignetta di Charlie sul terremoto in Italia, ma in realtà si tratta di una resa dei conti con il settimanale decimato dai fondamentalisti islamici. Redazione 10 SET 2016
Estate senza parole Frodi sintattiche, frasi-cerotto, espressioni a doppio fondo. Sillabario semi serio dei miraggi, dei luoghi comuni e dei tic linguistici della nuova (e un po’ paracula) politica italiana – di Salvatore Merlo 13 AGO 2016
Gli indignati per la vignetta della Boschi e il dilemma di Chester Brown Se anziché andare in edicola a comprare il Fatto andaste in libreria a prendere “Il Playboy” del fumettista Chester Brown (Coconino Press), vi accorgereste che le vignette in quarta di copertina ritraggono due storiche conigliette degli anni '70: Janet Lupo e Azizi Johari. Antonio Gurrado 11 AGO 2016
"Dire che una donna non si disegna neanche con un fiore è una stupidaggine totale". Parola di Vincino La vignetta di Riccardo Manelli sul fatto scatena le ire dei benpensanti. "Ma la satira dev'essere libera, non ha limiti, è provocazione", spiega il vignettista Vincenzo Gallo. "In Italia Grillo ha cortocircuitato satira e politica, che dovrebbero essere due mondi separati. E poi mancano giornali satirici". Enrico Cicchetti 11 AGO 2016
Non c'è niente da fare, Jesse Eisenberg può competere solo con Michael Fassbender Potrebbero essere pari. Solo che Eisenberg quando non sta sul set scrive pezzi satirici. C’entrano strani ordini su Amazon e brutti sogni. O ristoranti iraniani radical chic e cestini della merenda. Mariarosa Mancuso 24 GIU 2016
È la giunta che conta. La sfida tra Sala e Parisi vista dal Terzo Segreto di Satira "Cardigan nero, cucitura a vista e bottoncino a contrasto oppure cardigan nero, cucitura a vista, bottoncino a contrasto"? Qual è la differenza tra Sala e Parisi? E come auto-convincersi a votare un candidato che ha l'appeal di una festa di battesimo il giorno della partita della Nazionale? Redazione 17 GIU 2016
Gli intellettuali hanno rotto, anche per la satira sociale di Corrado Guzzanti Il paese reale contro il paese delle parole. Mario Bambea, intellettuale, contro Bizio, cabarettista e comico “de core”. In Dov’è Mario?, la nuova mini-serie del comico in onda dal 25 maggio su Sky Atlantic, ironia e volgarità raccontano la doppia Italia (che poi è una sola). Gianmaria Tammaro 23 MAG 2016