Atei d’America tra bestseller contro la Bibbia e autocensura sul Corano Horus Gilgamesh, lo pseudonimo dell’autore del best-seller “Momenti scomodi della Bibbia per bambini” “dopo una profonda considerazione e saggi consigli", ha deciso di annullare il progetto del Corano per bambini: “Perché? A causa dei bulli maniaci che equiparano il trasferimento di piombo sulla carta a una bestemmia, punibile con la morte”. 10 GIU 2015
La decapitazione di Charlie Dopo il terrore, i giornalisti non litigano sui soldi, ma su Maometto. Due linee si scontrano all’interno del settimanale satirico. Storia del ritorno di una gauche religiosamente corretta. 20 MAG 2015
La satira nell’era Renzi “Arrogante”, “mussoliniano”, “altezzoso”, “banale”, ma mai davvero attaccato. Perché i vignettisti non sanno sfottere il premier? Parlano Staino, Vincino e Vauro - di Stefano Di Michele Stefano Di Michele 07 MAG 2015
Ovazione del Pen per i sopravvissuti di Charlie Hebdo. Gala blindato Accettando il premio, il direttore Gérard Biard ha rivendicato il diritto illimitato di deridere tutte le religioni, le idee e i sistemi di credenze. “Capisco perfettamente che alcuni fedeli possano restare scioccati da vignette che ritraggono Maometto, Gesù, Mosé o il Papa. Ma scioccarsi fa parte del dibattito democratico, essere uccisi no” 06 MAG 2015
Un dubbio e una questione di principio sul diritto universale alla blasfemia Li hanno fatti secchi tutti e due, e hanno fatto bene. Del resto la polizia del Texas non è quella di Alfano. E ci mancherebbe che gli addetti alla sicurezza del mondo libero, poliziotti spie e soldati, non rispondano fuoco su fuoco agli islamici paranoidi che vogliono ucciderci assieme alla nostra libertà d’espressione. 06 MAG 2015
L’ex direttore di Charlie Hebdo le suona ai bobos islamofili Philippe Val attacca gli intellettuali moralisti della sinistra francese che accusano di blasfemia la satira su Maometto e l'islam. 05 MAG 2015
Piombo sul Charlie Hebdo del Texas New York. “Non puoi disegnarmi!”, grida Maometto brandendo una scimitarra in faccia al disegnatore che lo sta ritraendo, del quale si vedono soltanto le mani intente a completare l’opera. “E’ proprio per questo che ti disegno”, è la risposta beffarda del vignettista. 05 MAG 2015
Dove sono finiti gli scrittori? Sono (quasi) tutti in una “comfort zone” Il silenzio colpevole su quel che resta di Charlie Hebdo: “La nostra preoccupazione è che, assegnando a Charlie Hebdo il Toni e James C. Goodale Award per la libertà di espressione, il Pen non stia semplicemente manifestando sostegno alla libertà di espressione, ma stia anche dando valore a del materiale discriminatorio e offensivo". 05 MAG 2015
Dal Pen alle università. L’ostracismo contro quei “farabutti” alla Charlie Hebdo Roma. L’onda di Charlie Hebdo arriva anche in America, dove il settimanale francese sopravvissuto alla strage non aveva venduto che trecento copie e tutti i quotidiani statunitensi si erano rifiutati di ripubblicarne i disegni. Mentre in Texas un commando islamista ha cercato di colpire un concorso di vignette su Maometto. 04 MAG 2015
Questo Maometto non s'ha da disegnare Due uomini armati aprono il fuoco a un concorso di vignette a Dallas. Tra gli ospiti c'era anche il politico olandese Wilders Redazione 04 MAG 2015