Nicola Sturgeon, lady Braveheart Star del Remain, rispettata e temuta, è diventata celebre soprattutto nella sconfitta. Chi è e cosa vuole il premier scozzese. E’ una delle due sole britanniche inserite nella lista 2016 di Forbes delle cinquanta donne più potenti del mondo. L’altra è la Regina. Guido De Franceschi 25 LUG 2016
La Brexit del nuovo mondo Trump vuole il “leave” dalle élite globali. Obama è il grande sconfitto “La gente vuole riprendersi i propri paesi”. Dal suo resort per golfisti ad Aberdeen, in Scozia, Donald Trump ha tracciato il “grande parallelo” fra l’epica indipendentista della Brexit, l’autodeterminazione dei popoli europei e un’elezione americana in cui il popolo avrà “la possibilità di ridichiarare la propria indipendenza”. 25 GIU 2016
Brand e politica estera. La Brexit vista dal golf club di Trump The Donald accarezza i sentimenti antiglobalisti dalla Scozia, il teatro del suo “dream from my mother”. Aveva spiegato che, oltre all’operazione commerciale, la visita avrebbe avuto anche un senso “narrativo”. 24 GIU 2016
Don’t touch my whiskey! Ragioni non prevedibili per le quali gli scozzesi sono contro la Brexit Redazione 17 GIU 2016
Il grande sorpasso ateo In Inghilterra i cristiani sono minoranza. La secolarizzazione radicale Redazione 26 MAG 2016
Il Labour di Corbyn vince a Londra ma crolla in Scozia Nel voto per le amministrative nel Regno Unito i laburisti escono sconfitti. Perdite contenute in Inghilterra e Galles. Pronostici confermati nella capitale dove vince l'anglo-pakistano Sadiq Khan Redazione 06 MAG 2016
Essere ebrei in Scozia Anche la Scozia diventa terra fertile per l'antisemitismo. Dopo gli esodi partiti dalla Francia e dal Belgio, dopo i sempre più frequenti casi di discriminazione nei paesi scandinavi, ora è il turno di Glasgow. Redazione 22 APR 2016
A 400 anni dalla morte di Shakespeare, un nuovo primo in folio dello scrittore rivede la luce su un'isola scozzese Cinzia Caserio 19 APR 2016
Perché dopo la vittoria di Cameron tutti gli intellettuali conservatori gridano "federalismo!" I custodi dei valori del conservatorismo britannico, dopo la straripante vittoria del 7 maggio scorso, spingono sulla devolution invocando un'accelerazione del processo federale e di conseguenza una corposa riforma istituzionale. Una ricognizione ragionata tra i think tank e i pensatori filo-conservatori. Lorenzo Castellani 14 MAG 2015