L’Arabia Saudita sbertuccia lo shale americano da Houston Ali Bin Ibrahim al Naimi, signore del petrolio di Riad si presenta nella capitale del greggio americano e gela tutti: i prezzi al barile resteranno invariati Ugo Bertone 24 FEB 2016
Le mosse di Cina e Giappone per navigare la crisi petrolifera Stati Uniti e Regno Unito incentivano lo sviluppo dello shale gas cinese, mentre la nipponica Mitsui comincia ad adocchiare gli asset petroliferi sotto stress messi in vendita dalle major Gabriele Moccia 07 GEN 2016
Bp si prepara a un petrolio "lower for longer" ammicando alla Cina Il ceo Bob Dudley ha avvertito che i prezzi del petrolio, in drastico calo da eccesso di offerta da metà estate, continueranno a scendere e arriveranno a 60 dollari al barile nel 2017. Gabriele Moccia 27 OTT 2015
Perché la Germania senza Ogm è più debole L'intenzione di Berlino di abbandonare le colture geneticamente modificate, dopo il nucleare e il fracking, mostra che la cancelliera Merkel ha punto un debole (forse interessato) davanti all'opinione pubblica. David Carretta 27 AGO 2015
L'Opec lascia la produzione immutata (e tenta lo sgambetto al greggio americano) Vince la linea dell'Arabia Saudita: si resta a quota 30 milioni di barili al giorno. Sconfitti Venezuela e Iran che chiedevano una umento dei prezzi. Il vertice inaugura così la guerra allo shale americano. E le Borse non gradiscono. Redazione 27 NOV 2014