Sorveglianza e porno online. Cosa non va nella governance di internet Due esempi inglesi, tra attacchi hacker e la regola delle 4 dita 27 NOV 2016
C’è un grosso buco nei Bitcoin Bitfixnet, una delle più grandi piattaforme di scambio con base a Hong Kong, ha comunicato martedì una violazione dei suoi sistemi di sicurezza con furto di bitcoin per un valore pari a 65 milioni di dollari. Perché è una priorità migliorare i sistemi di difesa da attacchi hacker. Redazione 05 AGO 2016
Addio all'ideologia hacker. I cyberattacchi sono fatti per soldi (e dati) In Italia diminuiscono gli hacktivist, ossia chi attacca per boicottare aziende e istituizioni, mentre crescono quelli finalizzati al cybercrimine e allo spionaggio. Qualche infografica per capire cosa sta accadendo: attenzione a giocare online. 02 MAR 2016
Le ipocrisie dell’attivista Tim Cook I media santificano il ceo di Apple, ma sull’Fbi ci sono punti non chiari Redazione 20 FEB 2016
Tra corna e suicidi Il caso Ashley Madison dimostra come la tracciabilità sia la conseguenza di una ossessione: la trasparenza Saranno liberi solo coloro i quali avranno la possibilità di comprare l’anonimato, l’oblio e il segreto. Gli sfigati saranno sulla bocca di tutti. 25 AGO 2015
Come vi sentite ora che i leaks di massa rivelano i vostri segreti a letto? Gli hacker mettono online gli archivi del sito per incontri extraconiugali Ashley Madison. E' iniziata l'èra dello sputtanamento online per tutti. Quando sono state trafugate le foto osé delle attrici di Hollywood un po’ ci abbiamo goduto. Ma dopo quanto successo i prossimi siamo noi Redazione 20 AGO 2015
Ennesima breccia nei database del governo americano L’attacco degli hacker cinesi è il lato oscuro dell’ideologia di Snowden L’annuncio di uno dei più grandi, forse il più grande, attacco cibernetico di sempre al governo americano è arrivato lo stesso giorno il cui la National Security Agency ha esteso le sue capacità di sorvegliare hacker stranieri senza specifico mandato 05 GIU 2015
L’agenda cibernetica di Obama per aggredire il Congresso ostile “Se siamo connessi dobbiamo essere anche protetti” è uno degli slogan con cui Barack Obama si avvia verso il discorso sullo Stato dell’Unione, reso più orecchiabile dalla consuetudine della lingua inglese con la rima: connected, protected. 14 GEN 2015