Nuovo messaggio dello Stato islamico: "Continuate a colpire l'occidente" Il portavoce del gruppo Stato islamico, Muhammad al Adnani, ha inoltre annunciate l'istituzione di una nuova regione del Califfato, nel cosiddetto Khorasan, regione tra Afghanistan, Pakistan e Iran orientale. Redazione 26 GEN 2015
Israele all’Iran: oops, non volevamo uccidervi un generale Ieri mattina a Tel Aviv, è tornato il terrore sotto quella forma conosciuta di recente fatta di coltelli – quando non di asce, quando non di automobili gettate sulla folla – e di “lone wolf”, come li chiamano gli inglesi, lupi solitari incattiviti che attaccano autonomamente civili e soldati israeliani. 22 GEN 2015
Assad può restare, dice Foggy Bottom Di amnesia in amnesia, l’America converge con Mosca sulla Siria. Gli Stati Uniti continuano ad addestrare e armare i ribelli siriani, ma con l’obiettivo di combattere lo Stato islamico, non il regime. Redazione 21 GEN 2015
Assad a letto con i jihadisti di Hezbollah Domenica un elicottero israeliano ha sorvolato le alture del Golan e ha colpito circa dieci chilometri oltre il confine, in pieno territorio siriano. Redazione 20 GEN 2015
Greta e Vanessa raccontate da vicino La prigionia, la negoziazione, i “te le libero anche domani”, l’attesa, la speranza, la fuga, il ritorno nelle mani della Jabhat al Nusra, la liberazione. Ecco la vera storia di due ragazze che parlano solo di Siria, soldi e logistica 17 GEN 2015
Liberate le cooperanti italiane rapite in Siria Palazzo Chigi conferma: Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sono state rilasciate in queste ore. Erano state catturate nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto scorsi. Redazione 15 GEN 2015
I crimini di Assad La priorità è quella di “distruggere” lo Stato islamico. Ma i corpi morti, emaciati e brutalizzati, delle foto di Zaman al Wasl non devono passare inosservate, così come non dobbiamo dimenticare dove e come tutto è cominciato. La ferocia del regime siriano ci ricorda come e dove tutto ha avuto inizio. Redazione 14 GEN 2015
Negli occhi del prigioniero Theo Padnos è stato ostaggio di Jabhat al Nusra in Siria per due anni. Ci racconta di che cosa parlava con i terroristi (anche di Parigi), della notte più brutta e del loro desiderio: “Blowing shit up”. 14 GEN 2015
Sul pullman con i compagni, il destino da mujaheddin. Ecco il bambino che uccide le spie russe 13 GEN 2015
Lo schema Ponzi del Califfato, che dura solo finché conquista Per l’energia elettrica servono i generatori a gasolio, l’acqua è imbevibile e i prezzi dei beni di prima necessità sono aumentati. I servizi che ancora funzionano, come scuole e ospedali, dipendono dagli stipendi di Damasco e Baghdad, e questo è uno smacco per la dottrina di Baghdadi. 07 GEN 2015