Tanti soldi dati a Srebrenica, e in centro non c’è una panetteria L’Italia ha contribuito con dieci milioni, l’ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina: “Srebrenica ha rappresentato la presa di coscienza collettiva di un fallimento dell’umanità”. A vent’anni dal massacro però la città è spettrale, non sono state ricostruite le case (e la Russia ancora mette veti). Rodolfo Toè 10 LUG 2015