Che cosa c'è dietro l'attentato dello Stato islamico in Yemen Il governatore della provincia di Aden, in Yemen, è stato ucciso da un’autobomba guidata da un attentatore suicida dello Stato islamico. Assieme al governatore, Jafar Mohammed Saad, sono morti almeno sei dei suoi collaboratori. 06 DIC 2015
Le bombe di Teheran L’Iran espande il suo ruolo in Siria e l’alleanza con la Russia. Obama è pronto a togliere le sanzioni 06 DIC 2015
I diritti da difendere per evitare che l’emergenza terrorismo crei altre emergenze Lugete. Forse resteranno solo nei libri di storia, c’erano una volta… certe cose strane e non palpabili… le chiamavano privacy e garanzie. Sì, lugete amici, c’è chi pensa che per combattere quei maledetti saremo costretti ad offrire in sacrificio il nostro privato. Piero Tony 06 DIC 2015
Opinione pubblica e Russia. Il non detto del “sì” tedesco alla missione in Siria Le reazioni al voto positivo del Bundestag alla guerra contro lo Stato islamico Giovanni Boggero 06 DIC 2015
Che succede a Renzi? Fronte interno e fronte esterno. Terrorismo e Pd. Cosa funziona e cosa no nella strategia del premier – di Claudio Cerasa 05 DIC 2015
Forze speciali in Libia Il ruolo degli specialisti militari italiani e il feeling con l’intelligence per il network dei contatti locali 05 DIC 2015
Tra virgolette Dopo Is, la guerra sarà contro l’estremismo nell’islam, dice Blair “Sconfiggere Daesh è solo l’inizio, ma la sfida è molto più ampia e profonda delle atrocità dai fanatici jihadisti. Deve essere affrontata anche l’ideologia islamista”. Redazione 04 DIC 2015
Un rapporto dell’intelligence tedesca sull’Arabia Saudita imbarazza Berlino I servizi segreti diffondono un memo in cui si critica la politica del paese del Golfo, alleato della coalizione dei volenterosi nella guerra allo Stato islamico. “Riad destabilizza il medio oriente”, dicono. Gli effetti indesiderati dell’accordo sul nucleare iraniano 04 DIC 2015
Fidarsi sì, ma di chi? Motivazioni, dubbi, sospetti dei fighters sunniti appena promossi nostri “boots on the ground”. “Anche il diavolo in persona è alleato per combattere al Baghdadi”. John Kerry, ieri a Belgrado, ha spiegato che “senza la capacità di trovare truppe di terra pronte ad affrontare il Daesh, non sarà possibile batterlo completamente”. 04 DIC 2015
La sinistra e il terrore “In Siria bombardare non basta. Ora servono boots on the ground”. Intervista con Peter Mandelson. “Sono molto amareggiato per la posizione di Jeremy Corbyn. Non è un pacifista, lui si considera anti-imperalista o anti-Occidente". 04 DIC 2015