La pazzia di Orlando (tre prove, un indizio) Credeteci voi, alle congiunzioni astrali e agli anni con la luna storta. Tre indizi senza correlazione fanno una prova solo nella zucca di certi pm. Però, quando ieri è arrivata la terrificante notizia (con video, che le notizie senza non contano più) del bambino di due anni trascinato in acqua da un alligatore al Grand Floridian Resort della Disney, a Orlando, e il bambino non s’è più visto, e c’è poco da sperare in un happy end tipo Giona nella balena, il pensiero è venuto anche a me. 16 GIU 2016
La guerra di Milo Yannopolous contro i vizi liberal Yannopolous è un provocatore gay che fa il tifo per Trump, il candidato che sogna di fermare l’invasione dell’islam omofobo che ha armato la mano di Omar Mateen. La verità che i progressisti non vogliono sentire 16 GIU 2016
L’aporia di Orlando Il diritto all’amore libero e alla pistola poggiano sulla stessa idea di libertà: la sovranità assoluta dell’io. La concezione della libertà come autonomia individuale è il fondamento dell’accettazione culturale, e poi della legalizzazione, dei diritti lgbt, ma è anche il fondamento del diritto di portare armi da fuoco. 15 GIU 2016
I differenti obiettivi dell'Isis Lei, Jessica, chissà perché senza cognome, 36 anni, segretaria amministrativa presso il commissariato di Mantes-la Jolie, località a una sessantina di chilometri a ovest di Parigi. Il suo compagno, Jean-Baptiste Salvin, 42 anni, vicecomandante della polizia giudiziaria a Les Mureaux, venti chilometri appena più distante. 15 GIU 2016
Infame frustrazione degli omosessuali Prima del diluvio di bischerate, vale la pena di ricordare che una delle conseguenze più frequenti e tristi del pregiudizio e della persecuzione contro gli omosessuali è il vergognoso rancore che alcuni umani provano per la propria omosessualità, fino a rovesciarla nella strage furiosa di persone luminosamente omosessuali. Adriano Sofri 15 GIU 2016
Ma quale gun control, il jihadismo prolifera per il ritiro dell'occidente Osservatori, politici e twittaroli progressisti spacciano il controllo delle armi in America come la priorità per combattere il terrorismo perché concentrarsi sul jihad significherebbe dover ammettere che la strategia più efficace per combattere il terrorismo riguarda più la politica estera che la politica di sicurezza nazionale. 15 GIU 2016
Tra virgolette Hirsi Ali spiega perché il jihad islamico contro i gay è sistemico Sul Wall Street Journal la dissidente islamica di origini somale, oggi fellow presso l’Harvard Kennedy School, spiega come la "legge islamica, derivata dai testi sacri e evolutasi nel corso dei secoli, non solo condanna ma prescrive punizioni crudeli e disumane per l’omosessualità". Redazione 14 GIU 2016
Tre fatterelli che ci dicono una sola cosa: Cartagine va distrutta Come c'era quello che ogni giorno ripeteva che bisognava distruggere Cartagine, tanto che poi i romani l'hanno distrutta pur di zittirlo, così mi perdonerete se ripeto che, secondo lo scrittore Edmund White, la strage di Orlando c'insegna che tutte le religioni indifferentemente odiano gli omosessuali. Antonio Gurrado 14 GIU 2016
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Quanto pesa il terrorismo nella campagna elettorale americana Non è più solo it’s the economy, stupid. Quello che Obama non ha il coraggio di chiamare con il proprio nome, spiana la strada alle accuse e alla campagna elettorale di Trump. I traumi della fortezza America sono conduttori di elettricità, shock ad alto voltaggio, cambi di marcia repentini della storia. Mario Sechi 14 GIU 2016
La strage di Orlando ricorda l'incendio del Parlamento tedesco del 1933 San Paolo, la strage di Orlando ha qualche somiglianza con l'incendio del Reichstag. Nel 1933 il parlamento tedesco venne bruciato da un comunista e nonostante le circostanze poco chiare ecco servito a Hitler un pretesto per chiedere lo stato di emergenza e l'abolizione della libertà di espressione. 14 GIU 2016