In Svezia, più della nostalgia del welfare potè l’immigrazione L’exploit dei Democratici svedesi che chiedono una stretta alle frontiere. Andreas Bergh, l’anti Piketty svedese, spiega al Foglio che dopo otto anni di governo riformatore di centrodestra, anche la sinistra che fu di Olof Palme si è di fatto convertita allo “stato welfarista ma capitalista”. Marco Valerio Lo Prete 16 SET 2014