editoriali L’Ue troppo tenera con Orbán La sfida e i ricatti del primo ministro ungherese restano ancora una volta impuniti Redazione 11 LUG 2024
timidezza europea L’Europa ha gli strumenti per punire Orbán, ma non li usa Per disinnescare il premier ungherese l'Unione europea ha diverse opzioni: dalla procedura per violazione dello stato di diritto all'interruzione del semestre di presidenza. Ma mancano unanimità e coraggio 10 LUG 2024
Non solo Pnrr Bene riforme e politiche di bilancio, ma urge rendere più semplice la vita alle imprese Le fonti della crescita vanno trovate nelle scelte dei privati, più che nelle iniziative legislative o nelle politiche di bilancio. Semplificare le norme che regolano le attività d'impresa è la strada da seguire Nicola Rossi 10 LUG 2024
le nomine europee A Bruxelles prende forma la trattativa di Meloni col Ppe per il bis di Ursula Ecr stringe un patto con i popolari per ottenere la guida della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, mentre Schlein spiana la strada per la presidenza della Commissione Ambiente alla super ambientalista Annalisa Corrado. Cadono i diktat su Meloni da parte degli alleati di von der Leyen Pietro Guastamacchia 10 LUG 2024
Editoriali La Georgia è sempre più lontana dall’Ue Bruxelles congela il processo di adesione e 30 milioni di aiuti nell'ambito dell'assistenza militare. Sogno georgiano è il vero incubo, ma tocca ai georgiani liberarsene: le manifestazioni dei mesi scorsi hanno dimostrato che è possibile Redazione 09 LUG 2024
Il semestre ungherese Dopo Mosca, Pechino. Così Orbán sta hackerando la politica europea Il presidente ungherese ha sottolineato la necessità di dialogare con la Cina come "importante stabilizzatore" nelle crisi globali, senza mai menzionare il sostegno politico e tecnologico che sta fornendo alla guerra della Russia contro l’Ucraina 09 LUG 2024
nulla di nuovo Perché Patrioti per l’Europa è un’illusione ottica (per di più irrilevante) di Orbán Il nuovo gruppo promosso dal presidente ungherese è un copia-incolla di Identità e democrazia (Id): la sua influenza non andrà oltre il rumore 08 LUG 2024
Progetti e intese La Brexit resta, ma Starmer ha tutto l'interesse a riavvicinarsi a Bruxelles L'uscita del Regno Unito dall'Ue non è stata oggetto di dibattito. Ma il nuovo primo ministro ora sa di avere bisogno dell'Europa per migliorare la situazione del suo paese. Il neo eletto premier ha già annunciato che cercherà relazioni più strette su sicurezza, commercio, ricerca e sviluppo, mobilità dei giovani e altro 06 LUG 2024
il voto visto da Bruxelles Chi di Brexit ferisce di Brexit perisce "Dovremo aspettare una generazione", ci ha detto un alto funzionario dell'Ue, per rivedere forse il Regno Unito dentro l'Ue. Ma la fine del governo dei conservatori è una sanzione a un progetto fallito. Cosa si aspettano gli europei da Keir Starmer (un lento riavvicinamento) e il primo appuntamento assieme, tra poco 05 LUG 2024
le elezioni a parigi Il vincolo esterno rassicura Bruxelles sul voto in Francia, ma c'è il rischio di illudersi La Commissione si è abituata a fare i conti con governi guidati da populisti che minacciano di far saltare il banco europeo e poi diventano pragmatici. Ma dalla guerra in Ucraina alle relazioni con la Cina, le elezioni di domenica possono avere effetti sistemici 04 LUG 2024