La staffetta di Yair Lapid, gran promotore del dialogo in una politica di porte chiuse Il leader del partito di centro e liberale subentrerà al primo ministro Naftali Bennet, nella gestione della transizione fino alla formazione del prossimo esecutivo Claudia Cavaliere 22 GIU 2022
Editoriali Israele e l’orrore di Bucha Il ministro degli Esteri Yair Lapid sui crimini di guerra nella cittadina ucraina Redazione 07 APR 2022
Le bombe martoriano le città ucraine. Cercasi ancora un mediatore I colloqui tra le delegazioni russa e ucraina riprendono oggi. Si discute del cessate il fuoco e anche il premier israeliano Bennett ne ha parlato al telefono con Putin e Zelensky. Gerusalemme rimane indecisa tra le sue necessità di sicurezza e i suoi imperativi morali 15 MAR 2022
La visita di Lapid in Marocco è storica I rapporti tra arabi e israeliani ormai si basano su nuovi codici e su un linguaggio tutto diverso, fatto di scambi finanziari e culturali, frutto della stagione degli Accordi di Abramo, inaugurata un anno fa 13 AGO 2021
Il necessario passo indietro di Netanyahu Tenere a bada la tensione in Israele adesso è un dovere per il premier uscente e per tutta la politica, anche se il nuovo governo ha molti punti deboli e aspetti incoerenti 08 GIU 2021
Israele avrà un nuovo governo senza Netanyahu Yair Lapid è riuscito a formare un esecutivo convincendo otto partiti a fare dei grandi compromessi, tutti hanno dovuto cedere e rimangono molti scontenti. Adesso la sfida sarà governare ed evitare l'immobilismo. La premiership sarà a rotazione, inizierà Naftali Bennett, ma per parlare di fine dell'èra Bibi è ancora presto 02 GIU 2021
In israele Yair Lapid, il tessitore I riflettori sono tutti per Bennett, ma è il leader di Yesh Atid la mente della coalizione anti Netanyahu che cerca di formarsi in Israele, tra mancanza di chimica tra i partiti e una regola: parlare solo di quello che unisce. Il rischio di un governo dell'immobilismo 01 GIU 2021
leader a pezzi In Israele muove i primi passi la coalizione dei traditi Lapid riunisce Bennett, Sa'ar, Lieberman e altri ex del primo ministro, la chiama la "coalizione del cambiamento", ma finora sembra un'alleanza che ha un solo punto in comune: tenere Netanyahu lontano dal governo. Il futuro di una vendetta politica collettiva 08 MAG 2021
Netanyahu licenzia due ministri: elezioni anticipate in Israele Il premier fa fuori dall'esecutivo Lapid e Livni. Le tensioni sorte nelle scorse settimane attorno alla legge finanziaria sulla ridefinizione dello stato come "Patria nazionale del popolo ebraico". Redazione 02 DIC 2014