C’è un nuovo sport olimpico A Rio le accuse al presunto dopato sono diventate moralismo peloso. Dalla nuotatrice russa Yulia Efimova, umiliata dalla vincitrice fino alle dichiarazioni al vetriolo dell’americano Phelps, una nuova retorica antidoping si è fatta strada tra gli atleti, che lanciano strali contro i colleghi usando il podio come pulpito. Redazione 11 AGO 2016